La Banca della Terra assegna suoli coltivabili a Lauro e Bisaccia

VIA AL BANDO REGIONALE. Il direttore di Confagricoltura Avellino Antonio Caputo invita i giovani alla prima esperienza e gli imprenditori già consolidati, a cogliere l'opportunità di un investimento sui suoli resi disponobili dalla Regione Campania

La Banca della Terra assegna suoli coltivabili a Lauro e Bisaccia. Sono disponibili terreni per i giovani pronti ad affrontare nuove esperienze nel campo dell’agricoltura, ma anche per promuovere l’ampliamento di aziende già esistenti. Pronta a fare la sua parte, Confagricoltura Avellino diretta da Antonio Caputo, che conferma la disponibilità dei terreni di proprietà regionale, resi disponibili dall’assessorato all’Agricoltura, che ha fondato nel 2017 la Banca della Terra. Attraverso infatti la Legge Regionale n. 10 del 31 marzo 2017 e la pubblicazione dello schema di regolamento recante la “Disciplina della Banca della Terra Campana “, pubblicato nel 2018, la Regione attraverso la Banca della Terra si prefigge di “censire le terre agricole abbandonate, ed eventualmente assegnarle ad agricoltori, in particolare ‘giovani’ agricoltori neo insediati, anche ai fini dell’ampliamento di aziende agricole esistenti”.

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La Banca della Terra assegna suoli coltivabili, «opportunità di sviluppo economico e lavoro». L’iniziativa regionale è tesa a “contrastare l’abbandono dei terreni e delle produzioni agricole, contenere il degrado ambientale e favorire il ricambio generazionale in agricoltura” come si legge nel provvedimento pubblicato il 19 dicembre scorso. La banca della terra Campana è un inventario di terreni incolti e/o abbandonati, del patrimonio regionale agricolo e degli altri enti pubblici, ed è tenuto dalla Direzione Generale delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. “Si tratta di un’ottima iniziativa regionale per agevolare la nascita di nuove aziende, o ampliare quelle già esistenti” commenta Antonio Caputo. “Dall’ultimo censimento effettuato dalla Regione, per la provincia di Avellino ci sono ettari a disposizione a Bisaccia e a Lauro, ma noi di Confagricoltura intendiamo spingere gli Enti Locali ad adeguarsi a questa disponibilità, e a censire i terreni demaniali che insistono nei comuni, per compilare una mappa completa della provincia” continua.

Agricoltura

La Banca della Terra assegna suoli coltivabili, serve un censimento delle disponibilità in Irpinia. “Avere contezza dei terreni comunali incolti su tutto il territorio provinciale ci consentirebbe una più opportuna pianificazione, e saremo meglio in grado di supportare l’iniziativa di privati e la nascita di cooperative locali. Ad oggi l’elenco regionale non si interfaccia con i terreni demaniali, che rappresentano un patrimonio interessante. Confagricoltura Avellino è in prima linea al fianco degli imprenditori che vogliono intraprendere questo tipo di attività, e ci rendiamo disponibili sia per la parte istituzionale regionale che per dare un supporto tecnico all’iniziativa, con la presa in carico della domanda di partecipazione al bando”. Fra i requisiti indicati dal bando, la Regione indica che i terreni dovranno essere assegnati a imprese innovative e gestite da under 40. “I terreni abbandonati rappresentano solo un danno ambientale al territorio, mentre sono incubatori di nuova economia e quindi di lavoro per i nostri giovani” conclude.


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