Sant’Angelo dei Lombardi, svaligiati di oro e soldi due appartamenti in pieno centro

Il furto è avvento ieri pomeriggio intorno alle 17.30 quando i malviventi si sono introdotti negli appartamenti del Palazzo Fides arrampicandosi sulle canaline di scolo esterne. Nessuno ha visto, nè sentito niente. Indagano i carabinieri e la polizia

Sant’Angelo dei Lombardi, svaligiati di oro e soldi due appartamenti in pieno centro. Ladri in azione a Sant’Angelo dei Lombardi. Sono stati derubati due appartamenti in pieno centro nell’edificio Fides di Via Bartolomei. E’ accaduto ieri intorno alle 17.30, quando approfittando dell’assenza degli inquilini, i ladri si sono introdotti nelle case attraverso le canaline di scolo del palazzo, rompendo i vetri delle finestre e agendo indisturbati. Hanno portato via soltanto oro e soldi in contanti, trascurando del tutto altri oggetti in argento o elettrodomestici di valore. Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi si sono introdotti prima nell’appartamento di una signora anziana che al momento non si trovava in casa, dove è stata rubata una valigia contenente oro che la proprietaria teneva su un armadio in camera da letto, soldi in contanti, e una cassaforte estratta dalla parete con la fiamma ossidrica. A seguire, in un secondo momento si sono introdotti in un secondo appartamento, i cui proprietari vivono a Napoli, ma che di recente avevano trascorso del tempo in casa, dove è stata invece sono stati rubati preziosi di valore.

Il dettaglio delle canaline di scolo di Palazzo Fides

Tutto nel giro di mezz’ora. A dare l’allarme è stata l’anziana che ha subito il primo furto, quando rientrata in casa, al secondo piano dell’edificio, ha creduto di avere lasciato aperta la finestra. Al primo colpo d’occhio infatti, nell’ingresso ogni cosa era al suo posto. Soltanto spostando la tenda si è accorta del vetro divelto- possibilmente con il manico di una scopa- e ha intimato le vicine di casa a dare l’allarme. Gli inquilini dei 21 appartamenti dell’edificio non hanno visto, nè sentito nulla: nè il rumore dei vetri delle finestre in frantumi, nè le manovre della fiamma ossidrica per l’asportazione della cassaforte di una parete, ben nascosta dietro un quadro nel soggiorno. Accertato che i ladri si sono arrampicati sulle canaline di scolo come si evince dalle impronte ancora visibili ad occhio nudo, nessuno si è accorto della loro presenza. Alcune testimonianze del vicinato infatti, hanno sottolineato che ieri a quell’ora nessuna auto sostava lungo la strada, nè che ci fosse un particolare via vai di gente.

Lanciato l’allarme e acclarato il furto, sono giunti sul posto le volanti della Polizia e dei Carabinieri. Si attende la stima del bottino, mentre si azzardano ipotesi sulla provenienza dei malviventi, considerando tutti gli elementi acquisiti per l’indagine. Dalla tempistica con cui hanno agito, alla consapevolezza dell’assenza dei proprietari e l’individuazione esatta dei “nascondigli” dei proprietari. Senza contare che hanno trascurato l’argento a loro immediata disposizione. Immediato il paragone anche con la raffica di furti registrata a Lioni nello scorso fine settimana, quando i malviventi hanno approfittato della festa per agire indisturbati nelle abitazioni. Se ci possa essere o meno un legame, spetta provarlo soltanto dalle forze dell’ordine, che in queste ore sono a lavoro per ricostruire i fatti e individuare i responsabili.

ARTICOLI CORRELATI