Venti nuovi platani in viale Italia ad Avellino, dove sono in tanti, soprattutto tra le nuove generazioni, ad attendere di poter rivedere la cartolina storica della città. Questa mattina è iniziata la prima fase di piantumazione delle nuove piante, con la messa a dimora di 20 dei 60 alberi previsti. Si tratta del primo step di un progetto più complessivo, che vedrà anche un intervento sul manto stradale e la viabilità, con il ridisegno dell’incrocio con l’intersezione sia via Guido Dorso e la chiesa di San Ciro. Inoltre, in vista della rinatiralizzazione del viale, l’Amministrazione comunale punta a realizzare una pista ciclabile, per accentuare la funzione di polmone urbano del capoluogo da sempre avuto dall’antico viale, andato quasi interamente perduto al volgere del millennio, attaccato dal cancro colorato. Sul posto con i tecnici impegnati nelle operazioni c’era anche Antonio Dello Iaco, lo studente che con una petizione ha rimesso al centro del dibattito cittadino le sorti di Viale Italia nel 2017. Dello Iaco, che ha ottenuto riconoscimenti per il suo impegno, oggi alla guida dell’Associazione Ossigeno Giovani, per portare avanti le sue idee ecologiste tra i giovani in prospettiva. Grazie alla sua battaglia in questi anni sono stati già piantati alcune piante.
IL PROGRAMMA È SOLO ALL’INIZIO. L’amministrazione comunale del capoluogo dà avvio ad un programma di recupero del patrimonio di platani, falcidiato negli ultimi vent’anni dal taglio sistematico imposto dalla diffusione del cancro colorato. Oltre ai venti platani piantati in queste ore sul lato della Caserma dell’Esercito Italiano “Berardi”, sul lato opposto rispetto alla Clinica Villa dei Platani – Malzoni coni un piano di piantumazione che mira a ripristinare l’antico aspetto del viale si punta ad aumentare il numero di piante in tutta la città.
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