Sabato alle 16.30 si inaugura la sede di Bisaccia dell’Aeop- Associazione Europea Operatori di Polizia. Mettersi a disposizione delle amministrazioni comunali per cercare di offrire competenze, preparazione e forze per supportare gli enti locali nel miglioramento della gestione delle attività e per contribuire al miglioramento della qualità della vita della comunità è l’obiettivo annunciato dai volontari. La Onlus sarà impegnata nella protezione civile e guardie ambientali, e nasce con l’obiettivo di supportare le attività delle amministrazioni locali sia sulla vigilanza ambientale, che in tema di sicurezza pubblica per l’organizzazione di eventi che richiedano l’adozione di specifici protocolli. Nel percorso di affiancamento delle attività, l’associazione annuncia un periodo di formazione: “Seguiremo dei corsi già programmati fra gennaio e febbraio sull’antincendio e l’alto rischio, e quindi sull’avvistamento degli incendi boschivi, fra gli altri” annuncia Domenico Aquino, uno dei volontari, fra i fondatori dell’associazione.
Il 7 dicembre intanto, è previsto un convegno in cui l’associazione presenta il primo grande progetto: “Irpinia cardioprotetta” grazie al sostegno del medico cardiologo Gaetano Castellano, una professionalità già attiva nel campo della sensibilizzazione della popolazione rispetto al tema del rischio e della prevenzione, per promuovere la protezione dal rischio di infarto e altri eventi che richiedono l’uso del defibrillatore e una immediatezza di intervento. “Il nostro obiettivo è quello di fornire gli strumenti per reagire ad eventi di questi tipo, e informazioni su come intervenire nel più breve tempo possibile. Questo progetto è sostenuto da diversi enti che certificano le città cardioprotette, e che garantiscono la protezione di un territorio”. Oltre a Bisaccia, l’associazione scommette anche su Guardia Lombardi, dove sarà installato un defibrillatore, per poi dedicarsi anche ad altri comuni del comprensorio. “Abbiamo in serbo anche altre iniziative, che partiranno nel 2020, sia in ambito sociale che ambientale, e contiamo di registrare la più ampia condivisione e partecipazione da parte delle comunità locali” conclude.
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