Laureati in legge cercansi al Comune di Avellino, mentre ad Ariano Irpino l’Amministrazione locale assume praticanti con contratto di un anno. Esigenze diverse per i due enti. Il primo offre la possibilità ai laureati di accumulare esperienza in cambio di un rimborso spese. Nel secondo, il Comune deve integrare un ufficio legale sguarnito, dove opera un solo legale.
QUATTRO LAUREATI AD AVELLINO. «Il Comune di Avellino ha indetto una selezione pubblica per l’individuazione di 4 laureati in Giurisprudenza da ammettere allo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura interna dell’ente. La durata del praticantato presso l’amministrazione, con l’attribuzione di un rimborso spese annuo per ciascun praticante, da corrispondersi in rate semestrali, è pari a 12 mesi dal 2 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020», si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale del capoluogo. «A ciascun praticante selezionato sarà liquidata la somma di euro 1.200,00 con due rate semestrali di euro 600,00 di cui la prima nel mese di luglio 2020 e la seconda al termine del rapporto di praticantato e comunque non oltre il 31.01.2021 previa presentazione di idonea documentazione comprovante le spese da ognuno di loro sostenute». I quattro laureati in legge avranno «copertura assicurativa, in caso di infortunio connesso allo svolgimento della pratica forense, presso l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), nonché presso idonea compagnia assicuratrice per la responsabilità contro terzi». Non si tratta dell’inizio di un rapporto di lavoro, naturalmente, «poiché la pratica avverrà nell’interesse precipuo degli ammessi ed è finalizzata alla formazione professionale dei praticanti avvocati, nessun rapporto di lavoro potrà mai ritenersi instaurato tra il Comune e i praticanti».
Gli interessati alla selezione «dovranno presentare, a pena di esclusione, entro e
non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del bando all’Albo Pretorio (6 dicembre 2019), apposita domanda di ammissione, in carta semplice, con allegate le dichiarazioni indicate nel bando, in forma di autocertificazione resa ai sensi degli artt. 45, 46, 47 e 76 D.P.R. 445/2000, indirizzata al Servizio Legale e Gestione dei Sinistri del Comune di Avellino».
TRE PRATICANTI AD ARIANO IRPINO. Sul Tricolle il Comune è pronto a inserire nel proprio ufficio legale tre avvocati praticanti per lo svolgimento de tirocinio. L’ente ricorda che «la Commissione Consultiva del Consiglio Nazionale Forense, con parere del 22.06.1996, ha ritenuto legittimo che la pratica forense necessaria per sostenere l’esame di abilitazione alla professione di Avvocato possa essere svolta, oltre che presso studi legali di avvocati del libero foro e presso l’Avvocatura dello Stato, anche presso gli Uffici Legali di Enti pubblici». Inoltre, «la nuova disciplina dell’ordinamento professionale forense ex Lege 31 dicembre 2012 n. 247, prevede all’art.6 lett.b che il tirocinio può essere svolto presso l’Avvocatura dello Stato o presso l’Ufficio Legale di un Ente pubblico o presso un Ufficio Giudiziario per non più di dodici mesi. Per queste ragioni, si ricercano per l’anno 2019/2020 giovani professionisti attraverso una selezione pubblica per titoli e colloquio. I tre praticanti saranno assegnati all’Avvocatura dell’ente per i dodici mesi necessari a maturare il diritto di sostenere l’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Avvocato. Per candidarsi sarà sufficiente disporre di un diploma di laurea in Giurisprudenza.
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