«Sanità e Governo», “Lega Salvini Premier” mobilitata ad Avellino

«IL 7 E L'8 SETTEMBRE RACCOLTA DELLE FIRME CONTRO IL GOVERNO CONTE BIS E PER ELEZIONI POLITICHE ANTICIPATE». Conferenza stampa del Coordinatore provinciale Sabino Morano. La componente irpina del Carroccio il 15 settembre parteciperà al tradizionale raduno di Pontida e il 19 ottobre sfilerà in Piazza a Roma

“Lega Salvini Premier” mobilitata ad Avellino sui temi della “Sanità negata” e contro quello che viene definito il Governo dell’inciucio. Nel corso di una conferenza stampa il coordinatore provinciale Sabino Morano ha annunciato le iniziative del Carroccio irpino, che il 15 settembre parteciperà a Pontida al tradizionale raduno della Lega, appuntamento fisso di fine estate da quasi trent’anni. Inoltre, il Circolo di Avellino sarà in piazza a Roma il 19 ottobre, in occasione della manifestazione nazionale promossa dal partito. Con Morano erano presenti il Vucecoordinatore Salvatore Vecchia, la capogruppo in Consiglio comunale ad Avellino, Bianca Maria D’Agostino e Enrico Venezia, Responsabile Sanità del Carroccio, che si è soffermato sul primo appuntamento, quello di sabato 7 settembre nel capoluogo irpino, preludio ai gazebo che nel week end saranno allestiti per raccogliere le firme a favore di elezioni politiche anticipate. Intanto, sabato la “Lega Salvini Premier” sferrerà il suo attacco al Governatore della Campania, Vincenzo De Luca sul tema maggiormente a cuore al Presidente della Giunta Regionale. Nel merito della protesta sulla Sanità, Venezia ha accusato il governo regionale di aver scaricato il costo del risanamento sui pazienti, attraverso liste d’attesa interminabili e l’immigrazione verso strutture extraregionali. Per contro, la Lega propone una serie di misure per correggere quelle che ha definito le inefficienze. Si punta su maggiori investimenti a favore delle Guardie Mediche, delle Asl e, soprattutto, del 118, per evitare l’ingolfamento dei Pronto Soccorso. Tra i temi, il rilancio dei Centri diurni per gli anziani, proposta dalla D’Agostino in Consiglio comunale.

Matteo Salvini e Andrea Crippa, segretario e vicesegretario della Lega Salvini Premier

«NO AL GOVERNO CONTE BIS». La mobilitazione principale resta quella contro il nuovo assetto parlamentare, frutto dell’intesa tra Movimento Cinque stelle, Pd e Leu. «Va fermato un governo nato contro il Popolo italiano», ha spiegato Morano, incontrando i cronisti. Nell’annunciare la presenza dei giovani per le strade, impegnati nella sensibilizzazioni sulle ragioni del Carroccio a questo proposito, Morano ha sottolineato che l’evoluzione delle posizioni politiche nel Paese oggi hanno avuto il merito almeno di fare chiarezza. Il Coordinatore provinciale del partito di Matteo Salvini ha parlato di «accordo nato sotto l’egida delle consorterie internazionali e gli interessi dell’alta finanza globale, per consentire alla classe parlamentare di restare al proprio posto».


LEGGI ANCHE: 

Il governo Conte ha giurato. Paolo Gentiloni stasera commissario Ue

 

 

ARTICOLI CORRELATI