Enzo De Luca ringrazia Zingaretti: Cennamo scelta di qualità

LA NOMINA DEL COMMISSARIO INVIATO DAL NAZARENO AD AVELLINO. La nota del componente della Assemblea Nazionale ed esponente dell'Area Zingaretti: «Apprezzamento per la scelta del commissario, personalità di indiscutibile capacità e rigore», scrive, sottolineando la sua fedeltà al progetto riformista dei Democratici

Enzo De Luca, componente della assemblea nazionale del Partito Democratico

Enzo De Luca ringrazia Zingaretti: «Cennamo commissario di qualità per il Pd irpino». Con una nota diffusa nel pomeriggio il componente della Assemblea Nazionale del Pd dà il benvenuto e augura buon lavoro all’ex parlamentare, indicato dalla segreteria nazionale per portare il partito al congresso provinciale. La nomina si è resa necessaria, come è noto, in seguito alla sentenza del Tribunale di Avellino che il 7 maggio scorso ha annullato il Congresso provinciale della Federazione di Avellino celebrato nel 2018, annullando di fatti la elezione di tutti gli organismi dirigenti.

Aldo Cennamo, commissario provinciale del Partito Democratico ad Avellino

«Saluto con fiducia e soddisfazione l’arrivo ad Avellino dell’on. Aldo Cennamo, incaricato da Nicola Zingaretti di avviare nei tempi e nei modi che riterrà congrui l’iter congressuale per l’elezione del nuovo segretario e dei nuovi organismi provinciali», scrive Enzo De Luca. «Esprimo apprezzamento per la scelta del commissario, ricaduta su una personalità di indiscutibile capacità e rigore, qualità che ne hanno scandito nella coerenza il percorso politico, caratterizzato dal senso di appartenenza e dedizione al Partito Democratico e al suo progetto riformista per il Paese». Pertanto, conclude De Luca, «confido che saprà ristabilire un clima di serenità e di dialogo nel Pd irpino, precondizione per poter affrontare con responsabilità ed efficacia le importanti sfide che attendono il nostro partito nei prossimi mesi, già a partire dalla ripresa autunnale».

«AVANTI CON IL PROGETTO RIFORMISTA IN IRPINIA». Con il passaggio centrale della nota, De Luca legge nella nomina di Cennamo la risposta in Irpinia di Nicola Zingaretti a chi in queste settimane e mesi ha lavorato per un superamento della centralità nel campo riformista del Pd. Il riferimento appare quindi diretto al dibattito nazionale sul futuro del partito, nel quale Cennamo come Zingaretti, evidentemente, ritiene sia invece necessario rilanciare la sfida sul rinnovamento della democrazia e della politica italiana, attraverso l’azione di un partito in grado di unire il campo del Centrosinistra e del Centro. In questo quadro politico, De Luca ritrova quindi una linea di continuità tra l’orizzonte disegnato a Roma dal segretario nazionale e quello che ad Avellino indicherà al Pd il commissario appena nominato. La soddisfazione di De Luca appare, quindi, politica, perché in antitesi con quanto accaduto in particolare nel 2018, quando il gruppo dirigente consolidato e le rappresentanze istituzionali hanno fatto passi indietro, lasciando prevalere logiche di coalizione pur in assenza di uno schieramento effettivamente allestito. Del resto, Cennamo arriva ad Avellino con il mandato preciso di organizzare un nuovo congresso provinciale, come ricorda De Luca, passaggio necessario a fare chiarezza anche in quella parte dei Democratici iscritti che hanno preferito allontanarsi in occasione delle diverse scadenze elettorali, solo in parte in polemica con la segreteria provinciale oggi decaduta.

Il segretario nazionale del Partito Democratico Nicola Zingaretti

«CHIAREZZA E RIPARTENZA». Il messaggio lanciato da Enzo De Luca, alla vigilia dell’arrivo del commissario inviato da Nicola Zingaretti, appare un confermato apprezzamento per la linea del segretario nazionale, a pochi mesi dalle primarie nelle quali l’esponente del Pd irpino si è candidato capolista a supporto del Governatore del Lazio. Le parole chiave di questo mandato commissariale traspaiono nella lettura di De Luca come «chiarezza e ripartenza», la prima premessa della seconda. La chiarezza servirà a definire il campo dei Democratici, stabilendo cioé chi tra dissidenti (e non) chi intenderà contribuire al disegno zingarettiano. Il passo successivo sarà ripristinare forza e visibilità di questo partito, la cui immagine ha evidentemente pagato il prezzo delle divisioni nazionali e territoriali innescate dopo la sconfitta referendaria del dicembre 2016. Appare evidente che solo il congresso potrà mettere definitivamente ordine in questo scenario.

La sede del Coordinamento provinciale PD ad Avellino, in via Tagliamento

UNA FIGURA DI GARANZIA. De Luca vede nella scelta di Aldo Cennamo, proveniente dalla sinistra napoletana, un testimone ed un interprete della unità del Partito Democratico nella chiarezza delle posizioni, premessa per poter affrontare la sfida con la Lega e con il Movimento Cinque Stelle, altrimenti segnata. In questo senso, la coerenza delle posizioni assunte dall’ex parlamentare de L’Ulivo, da decenni impegnato nel costruire una prospettiva riformista di governo in Campania e nel Paese, rappresenta una garanzia. Con l’auspicio finale, De Luca riprende e rilancia sul piano locale l’obiettivo lanciato da Zingaretti nella sua campagna per la elezione alla segreteria: superare il dissenso, ricostituendo un partito pronto ad allearsi con interlocutori concretamente in campo, a differenza di quanto le ultime elezioni dal 2017 in poi (salvo nel Lazio) hanno dimostrato.


LA LETTERA CON CUI NICOLA ZINGARETTI COMUNICA LA NOMINA DI ALDO CENNAMO | Scarica il documento in formato pdf


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