Commercialisti, la Campania maglia nera per le donne: solo il 26,3%

Il Rapporto 2019 Albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili.Lo studio è stato pubblicato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti. Sul piano generale in Campania gli iscritti diminuiscono dello 0,1% (raggiungendo le 14.229 unità) nell’ultimo anno ma complessivamente crescono dell’11,4% nell’ultimo decennio (erano 12.777 nel 2008)

Commercialisti, la Campania maglia nera per donne: sono il 26,3%. Il dato emerge dal Rapporto 2019 sull’Albo dei Dottori Commercialisti e degli esperti Contabili pubblicato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti. Dal rapporto risulta come a livello anagrafico le quote rosa rappresentino il 26,3% del totale, in aumento dal 2008 dove erano il 24%, sebbene la regione sia maglia nera in Italia, dove il dato medio si attesta all 32,8%). I neo iscritti nell’ultimo anno sono 255, mentre gli under 40 coprono il 18,3% del totale. Il reddito medio è di 29.780euro in aumento dell’1,1% ed inferiore al dato italiano pari a 59.429 euro. In particolare, la presenza di donne negli Ordini territoriali dei Commercialisti è piuttosto variabile e tende ad essere più elevata negli Ordini del Nord. In particolare, nel Nord-est raggiunge il 36,1% con una punta del 41% in Emilia-Romagna. Nel Sud la quota di donne scende al 30,2% con il valore più basso in Campania (26,3%). Analogamente per i giovani, nel Nord si registrano livelli più elevati (20,5%) rispetto al Sud (16,8%). Nel 2018, il trend dei praticanti, contrariamente al 2017, è positivo al Nord (+2,4%) e negativo al Sud (-2,7%) ed è molto positivo al Centro (+5,3%).

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IN ITALIA CRESCONO LE ISCRIZIONI, NEL SUD CALANO. A livello nazionale l’anno scorso, gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili sono aumentati di 306 unità pari ad una crescita percentuale dello 0,3% sul 2017, il più basso tasso di crescita dal 2008. In undici anni, gli iscritti all’Albo sono aumentati di 11.140 unità, +10,4% sul 2008. Nello stesso periodo, la popolazione italiana è aumentata dello 0,6%, mentre l’occupazione è diminuita dello 0,1% e le imprese attive sono diminuite del 3,2%. Ciò ha determinato un calo significativo del rapporto tra la popolazione e gli iscritti, passato in undici anni da 555 a 510 e del rapporto tra le imprese attive e gli iscritti che nello stesso periodo è passato da 50 a 43. Prosegue il calo degli iscritti negli Ordini territoriali del Sud Italia che dopo il -0,2% del 2017, nel 2018 fanno registrare un -0,3%. Per la prima volta, il calo interessa anche la Campania (-0,1%) dopo che già la Calabria e la Puglia erano entrate in negativo nel 2017 e nel 2018 registrano un calo dello 0,5%. Per quanto riguarda il dato generale sulla Campania, i commercialisti diminuiscono dello 0,1% (raggiungendo le 14.229 unità) nell’ultimo anno ma complessivamente crescono dell’11,4% nell’ultimo decennio (erano 12.777 nel 2008). Il rapporto integrale e la scheda di sintesi sono disponibili online sul sito della Fondazione Nazionale dei Commercialisti (www.fondazionenazionalecommercialisti.it).

 

 

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