Lavoro nero e norme sulla sicurezza, 5 denunce a Lacedonia

I carabinieri della locale stazione forestale hanno contestato ai tolti di due cantieri edili numerose irregolarità, riconducibili «alla mancata redazione del Piano Operativo di Sicurezza, al mancato invio dei dipendenti alle visite mediche, tra l'altro.

Lavoro nero e norme sulla sicurezza, 5 persone denunciate a Lacedonia. Operazione dei Carabinieri della locale Stazione forestale, a seguito di accertamenti operati congiuntamente a personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, presso due cantieri edili. Secondo quanto riferiscono i militari sono state riscontrate numerose irregolarità, riconducibili «alla mancata redazione del Piano Operativo di Sicurezza, al mancato invio dei dipendenti alle visite mediche entro le scadenze previste dal Piano di sorveglianza sanitaria, nonché alla mancata formazione degli stessi in materia di salute e sicurezza, come prescritto dal Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008».

Per il titolare e l’amministratore di due imprese di costruzioni, nonché per il Responsabile e per il Coordinatore dei lavori di una di queste, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Inoltre, è stata sospesa l’attività imprenditoriale e sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 11.00 euro, in quanto quattro lavoratori risultavano impiegati senza regolare assunzione, quindi utilizzati per lavoro nero.

 

 

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