Il Lisipo esprime soddisfazione per i cento arresti di camorristi eseguiti in tutta Italia dalle forze di polizia. Con una nota firmata dal segretario del Libero Sindacato di Polizia, Antonio de Lieto, il Lisipo sottolinea la capacità di risposta dello Stato alla sfida criminale nel Paese, con quella che definisce una «massiccia operazione dei carabinieri del ROS e del Comando Provinciale di Napoli, che all’alba hanno eseguito su tutto il territorio nazionale 100 ordine di custodia cautelari di camorristi appartenenti a diversi clan del napoletano», si legge. «L’attività di indagine è stata condotta anche con l’apporto investigativo della Polizia di Stato e della DIA», aggiunge de Lieto, che ricorda la portata dell’operazione anche dal punto di vista del danno finanziario arrecato alle organizzazioni malavitose: «Beni mobili e immobili per centinaia di milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza».
Di fronte a questo risultato «il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) esprime viva soddisfazione per la brillante operazione, che si inquadra nella quotidiana azione delle Forze di Polizia, nell’attività anticrimine e su tutto il territorio», scrive Antonio de Lieto. «L’arresto di 100 camorristi in tutta Italia testimonia la costante e fattiva presenza dello Stato sul territorio. Gli uomini e le donne delle nostre Forze di Polizia rischiano la vita quotidianamente per vigilare sulla sicurezza dei cittadini, e questa eccellente operazione è l’ennesima dimostrazione che lo Stato c’è e sa come imporre la forza della Legge attraverso il proprio qualificato personale, capace di esprimere grandi sacrifici pur di assicurare i criminali alla Giustizia». In conclusione, «il LI.SI.PO. auspica la massima sinergia di tutte le Forze di Polizia, per combattere tutti i giorni, in centri piccoli e grandi, ogni fenomeno criminale, ritenendo che i cittadini abbiano il diritto di vivere in piena sicurezza. Le nostre vive cordialità vanno all’Arma dei Carabinieri, che si uniscono al ringraziamento rivolto al personale di Polizia tutto».
L’OPERAZIONE. All’alba dei carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Napoli hanno seguito su tutto il territorio nazionale oltre 100 provvedimenti cautelari emessi dal Gip di Napoli su richiesta della Procura nei confronti di appartenenti ai clan Contini, Mallardo e Licciardi. L’indagine è stata condotta anche con l’apporto investigativo della Polizia di Stato e della Dia. La Guardia di Finanza ha sequestrato un ingente patrimonio.
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