Sequestrati 500 quintali di farina per mangimi nell’Ufita. Erano accanto a rifiuti speciali

Blitz dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale del Gruppo Forestale di Avellino in collaborazione con la Stazione Carabinieri Forestale di Volturara Irpina, nell’ambito d’indagini sulla regolarità della tracciabilità/rintracciabilità nel processo produttivo e di commercializzazione dei sottoprodotti di origine animale

Sequestrati 500 quintali di farina per mangimi in un deposito dell'Ufita. Erano in un deposito accanto a rifiuti speciali

Sequestrati 500 quintali di farina per mangimi nell’Ufita. Erano in un deposito accanto a rifiuti speciali. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale del Gruppo Forestale di Avellino, unitamente  ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Volturara Irpina, nell’ambito d’indagini sulla regolarità della tracciabilità/rintracciabilità nel processo produttivo e di commercializzazione dei sottoprodotti di origine animale.

Un particolare dei materiali e dei rifiuti sequestrati dai Carabinieri in un Comune dell’Ufita dove sono state ritrovate farine proteiche accanto ad un’area di stoccaggio

I militari hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento, l’amministratore unico di un’azienda ubicata in un Comune della Valle Ufita. Le verifiche effettuate hanno permesso di accertare il deposito di un cumulo di rifiuti pericolosi di circa 30 metri cubi, costituiti da imballaggi contaminati da sostanze pericolose, contenuti all’interno di vari big-bags, sottoposti a sequestro nonché la presenza di circa 500 quintali di farine proteiche, finalizzate alla produzione di mangime destinato al consumo degli animali di compagnia (petfood/crocchette), contenuti in 34 big-bags privi di tracciabilità/rintracciabilità, con potenziale pericolo sanitario per l’alimentazione degli animali. Infine, dopo aver sequestrati 500 quintali di farina proteica, nel corso dell’attività i Carabinieri hanno infine constatata la salagione di pelli animali in locali privi di autorizzazione, che ha comportato provvedimenti amministrativi e contestuale irrogazione di sanzioni per un importo complessivo di 11.500 euro.

Un momento del blitz dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale del Gruppo Forestale di Avellino in collaborazione con la Stazione Carabinieri Forestale di Volturara Irpina

 

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