Nicola De Blasi accademico ordinario della Crusca. San Mango plaude

La nota: «La Pro Loco Sanmanghese esprime il proprio compiacimento al professore Nicola De Blasi, docente di Storia della lingua italiana e Dialettologia presso l’Università ‘Federico II’ di Napoli, per essere stato nominato accademico ordinario della Crusca»

Nicola Di Blasi nominato accademico ordinario della Crusca. Il plauso di San Mango, attraverso la Pro Loco Sanmanghese. In una nota l’associazione «esprime il proprio compiacimento al professore Nicola De Blasi, docente di Storia della lingua italiana e Dialettologia presso l’Università ‘Federico II’ di Napoli, per essere stato nominato accademico ordinario della Crusca». La pro loco ricorda le origini dell’illustre accademico. «Il prestigioso riconoscimento rende giusto merito allo studioso  attento e rigoroso, autore di ricerche originali ed innovative. Di più, il nuovo accademico ha sempre onorato  le proprie origini, già nobilitate dagli studi del padre, il compianto professore Luigi. Grata per i preziosi contributi dedicati alla conoscenza e alla promozione dell’identità storica e culturale di San Mango, la Pro Loco (che ha avuto l’onore di avvalersi frequentemente della sua collaborazione) augura al professore De Blasi un futuro ancor più ricco di soddisfazioni umane e professionali».

IL PROFILO. Nicola De Blasi, Accademico corrispondente dell’Accademia della Crusca, Accademia Pontaniana, Accademia dell’Arcadia, è professore ordinario di Linguistica italiana nell’Università di Napoli “Federico II” ; è stato professore a contratto nell’Università della Basilicata dal 1983-84 al 1988, poi professore associato fino al 2000. Negli anni 1986, 1996, 1997 e 2000 è stato Visiting Professor presso il Department of Italian Studies dell’University of Toronto. Ha tenuto lezioni presso la Scuola Normale di Pisa e nelle Università di Lecce, della Basilicata, Roma Tre, Salerno, Venezia, Vilnius, San Pietroburgo, New York, Yale, Girona, Barcelona. Nel 1996-1997 ha diretto il corso di Perfezionamento in Linguistica e sociolinguistica delle lingue d’Europa dell‘Università di Napoli “Federico II”. Fa parte del comitato scientifico delle riviste “Archivio storico delle province napoletane”, “Lingua italiana d’oggi” , “Napoli Nobilissima”.


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L’interno della Accademia della Crusca

PUBBLICAZIONI. Ha pubblicato in edizione critica testi medievali, moderni e contemporanei (Libro de la destructione de Troya. Volgarizzamento napoletano trecentesco da Guido delle Colonne, Roma, Bonacci, 1986 ; Tra scritto e parlato. Venti lettere mercantili meridionali e toscane del primo Quattrocento, Napoli, Liguori, 1982 ; Lo gliommero
napoletano Licinio se ‘l mio nzegno, Napoli, Dante & Descartes, 1998, il Teatro di Eduardo De Filippo, Milano, Mondadori, 2000, 2005, 2007, ‘E scugnizze di Ferdinando Russo, 2009,
‘O Funneco verde di Salvatore Di Giacomo, 2009); ha studiato la storia linguistica meridionale e la dialettologia campana, (Bianchi-De Blasi-Librandi Storia della lingua a Napoli e in Campania, Napoli, Pironti, 1993 ; L’italiano in Basilicata, Potenza, Il salice, 1994; Profilo linguistico della Campania, Bari-Roma, Laterza, 2006, Storia linguistica di Napoli, 2012), la storia dell’insegnamento dell’italiano, la storia della prosa italiana. Ha collaborato tra l’altro alle opere L’Italiano nelle regioni (Utet 1992 e 1994), Storia della lingua italiana (Einaudi 1993-1995), Lexicon der Romanistischen Linguistik, Lexicon Grammaticorum (a cura di Harro Stammerjohann), Letteratura italiana. Storia e geografia (Einaudi), Storia della letteratura italiana (Salerno editrice), Letteratura italiana per generi (Boringhieri). Con altri ha curato il volume I dialetti italiani. Storia struttura uso, Torino, Utet, 2002.
ARTICOLI. Inoltre è autore di numerosi articoli e saggi apparsi su giornali, riviste e volumi miscellanei. Di recente ha collaborato con un saggio linguistico all’edizione dei Promessi sposi a cura di F. de Cristofaro et alii (Rizzoli 2014); ha scritto il libro Geografia e storia dell’italiano regionale (Il mulino, 2014) e la monografia Eduardo (Salerno editirce, 2016).

 

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