Sanità in Campania, De Luca a Di Maio, giù le mani dalle nomine

La risposta in tv del Governatore al Vice presidente del Consiglio e ai Cinque Stelle sulla norma che sottrae competenze alle Regioni sulla scelta dei direttori Generali. Dispositivi severe "anti passerelle negli ospedali". La circolare

Il Governatore Vincenzo De Luca

Il Governatore della Campania ha risposto subito all’emendamento proposto dai 5s in Commissione alla Camera per sottrarre alle Regioni le nomine nelle Asl e Aziende Ospedaliere.

Nel suo abituale appuntamento settimanale in tv De Luca respinge il tentativo di centralizzare la scelta dei direttori generali, vincolandoli ad una graduatoria compilata da una commissione tecnica. “Non decide niente Di Maio su una materia che è di competenza della Conferenza delle Regioni, quindi mente sapendo di mentire”, ha detto nel corso della trasmissione settimanale su Lira Tv.

De Luca ha ricordato che le procedure per la nomina dei manager nella Sanità pubblica sono già molto complesse, definendo il quadro normativo una “palude burocratica”. L’iniziativa annunciata dai Cinque Stelle, pertanto, viene considerata da respingere al mittente, oltre che ininfluente ai fini pratici. L’attacco è stato però politico, diretto al Vicepresidente del Consiglio, definito un “giovanotto”. De Luca ha definito pesantemente alcune dichiarazioni rese da Di Maio a proposito della norma In discussione. “Quando si ammette che la norma viene scritta contro De Luca non si può pretendere che non si legga con atto di squadrismo politico, ciò che è usare le istituzioni per fini politici”. Il Governatore ha auspicato un pubblico incontro con Di Maio “per spiegargli come è la vita”.

Il Ministro della Salute, Giulia Grillo

AVVISO AL MINISTRO GRILLO.  Il Governatore ha accusato il Movimento Cinque Stelle di usare le corsie di ospedale per passerelle politiche. Ed ha citato proprio Avellino, teatro di due casi finora, pronti a ripetersi domenica, con l’annunciato visita del Ministro Giulia Grillo. De Luca ha ricordato la disposizione da lui firmata il 14 maggio, con cui ha intimato ai dirigenti ospedalieri e sanitari di interdire l’accesso non motivato alle corsie e ai reparti, consentendo al personale politico e alle rappresentanze istituzionali di essere ricevuti esclusivamente negli uffici direttivi. Nella breve nota De Luca chiede di far rispettare il regolamento e le leggi senza eccezioni di sorta. Non si fa riferimento a misure disciplinari, che sono implicitamente evocate. Trasgredire alle norme comporta sanzioni previste da leggi e regolamenti.

La disposizione del Governatore Vincenzo De Luca inoltrata alle direzioni generali di Asl e Aziende Ospedaliere

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