Pavoncelli bis, commissario in scadenza. Il Sindaco chiama Conte

A Caposele si teme il vuoto gestionale sui cantieri della galleria di valico, "a deu settimane dalla scadenza del mandato di Sabatelli". L'amministrazione locale convoca d'urgenza gli attuali responsabili e chiede garanzie alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla attribuzione delle competenze: non sono ancora definire le opere necessarie a mitigare i rischi sul territorio

Alla luce della imminente scadenza del mandato della struttura commissariale di Governo per la Pavoncelli bis guidata da Roberto Sabatelli annunciata per il 30 maggio prossimo, il Comune di Caposele tira le somme sulla conclusione dei lavori della galleria di valico e della centrale idroelettrica e batte cassa sulle opere di mitigazione e compensazione che sono state garantite ma non realizzate. “Sono state realizzate soltanto le opere che servono alla Puglia e all’Acquedotto Pugliese, ma i cittadini di Caposele si aspettano che le promesse vengano mantenute, e che il Commissario Sabatelli mantenga la parola data” tuona Lorenzo Melillo, sindaco di Caposele.

Il primo cittadino si riferisce nello specifico all’opera di mitigazione del capannone in località Saure, un blocco di cemento armato costruito a copertura del pozzo e delle paratie che dovranno dirottare l’acqua dalla vecchia alla nuova Pavoncelli; e alle opere di risanamento viario attese dalla struttura commissariale e dalla Vianini Spa a compensazione dei lavori del cantiere, che dopo sei anni hanno usurato la viabilità urbana ed extraurbana, con il deterioramento delle sedi stradali.

Il Sindaco di Caposele, Melillo

“Dalle dichiarazioni rese alla stampa dal Commissario delegato di Governo non si rilevano criticità sull’andamento dei lavori, se non l’ipotesi di una mancata proroga che dovrà poi consegnare il faldone dei documenti sull’opera strategica al Ministero o alla Regione Puglia per l’adempimento di tutte le procedure burocratiche. Non è così: Caposele attende la copertura del blocco di cemento a Saure, così come era stato annunciato dallo stesso Commissario Sabatelli proprio in occasione delle proteste dei cittadini, che hanno tentato di impedire la costruzione della copertura mortificando il disegno di respiro turistico del centro storico cittadino” polemizza Melillo. “Ricordo che per sedare la protesta e impedire i lavori, Sabatelli annunciò la copertura con arbusti speciali, tali da mitigare l’intervento e il pugno nell’occhio dello skyline, per la vista del campanile”.

La copertura del pozzo a Saure però viene considerata un’opera di mitigazione del danno, che oggi il comune delle sorgenti pretende alla luce del completamento dei lavori. Altra questione invece, sono le opere di compensazione e a tal proposito l’esecutivo Melillo ha aderito con nota del 7 dicembre 2018 e inoltrata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla call che chiedeva la pubblicazione all’albo pretorio avente ad oggetto le opere di completamento della galleria, per consentire l’avviso ai creditori nel termine di 60 giorni. Un avviso valido anche per i privati che vantano crediti nei confronti della stazione appaltante, tant’è che diverse aziende impegnate ad esempio nella ristorazione hanno presentato il conto delle somme non saldate.

Il bivio di via Catapano che conduce al Vallone delle Brecce, oltre il cantiere della galleria di valico Pavoncelli bis

In questa cornice di riferimento si è inserito anche il Comune, che apposita delibera di giunta ha presentato il conto alla Caposele Scarl, alla Vianini Lavori Spa e al Commissario ad acta della Pavoncelli bis sulle “opere di completamento della galleria alternativa alla galleria Pavoncelli dell’Acquedotto Sele- Calore, detta Pavoncelli bis” quantificando un danno per 3milioni e 320mila euro, allegando apposita perizia tecnica. “La nostra richiesta è stata inoltrata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ma anche alla Struttura commissariale perchè il Comune di Caposele ritiene che questa possa avviare i lavori di risanamento del manto stradale completamente deteriorato dal passaggio continuo e costante dei messi pesanti diretti al cantiere, attingendo alle economie di scala ricavate dall’opera complessiva” continua Melillo.

“In vista della imminente conclusione del mandato del commissario Sabatelli e la chiusura della struttura commissariale di Governo chiedo un incontro immediato per fare il punto sulle questioni di cui sopra, e ottenere impegni concreti nell’immediato” annuncia il sindaco. “Il Comune di Caposele non può sostenere il costo del ripristino delle strade, che ricadono peraltro nel cuore del paese e che rappresentano un asset strategico per lo sviluppo in chiave turistica del comune: mi aspetto la immediata disponibilità della struttura commissariale” conclude”.

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