Montella, Capone e Ziviello escIusi: saremo comunque in campo

Il primo cittadino rassicura i suoi elettori: "Entro una settimana la decisione dei due gradi di giudizio". Sconcertati dalla ricusazione della lista i competitor Buonopane e Musano, che esprimono solidarietà. Intanto il centrosinistra presenta la compagine in campo il 5 maggio

Dopo un consulto di nove ore della commissione elettorale a Montella, la lista “Montella Libera” guidata da Antonio Ziviello è stata esclusa dalla competizione elettorale per irregolarità. Il vizio di forma sollevato dalla commissione è stato però immediatamente impugnato dalla compagine, che ha presentato il ricorso al Tar per chiedere la riammissione.

Nella serata di ieri il comizio della squadra, rappresentata da Ferruccio Capone, oltre che dal candidato sindaco e numero due del precedente esecutivo Capone Antonio Ziviello, ha parlato ai cittadini dal palco di Piazza Bartoli per spiegare l’accaduto ai cittadini. Capone ha sottolineato la sensibilità e la solidarietà che hanno dimostrato gli altri candidati a sindaco, Rino Buonopane e Carmine Musano, entrambi pronti a solidarizzare con la compagine di Antonio Ziviello.

“Tutto per una spillatrice” tuona Capone. “I nostri documenti e l’elenco dei sottoscrittori non erano uniti: questa è l’arma del nostro delitto e la nostra leggerezza. La responsabilità è mia, sono pronto a fare un passo indietro, ma rivendico la capacità di Montella Libera di avere creato un movimento civico” continua. “Se si ricorre sempre al civismo, vuol dire che gli interessi e le poltrone dividono anche i partiti in questo momento. Nel giro di sette giorni avremo il giudizio di due sentenze, quella del Tar e quella del Consiglio di Stato. Ammetto la lealtà delle altre de liste, che mi hanno dimostrato solidarietà, e si sono dimostrati garanti della democrazia. Non abbiamo bisogno di inveire: mi auguro che chiunque si impegni non vada a caccia di streghe, abbiamo solo risanato il bilancio che per noi è un vero orgoglio”.

E poi ancora: “Oggi non recitiamo un funerale, ma ringraziamo questi giovani che hanno dimostrato tanto a questa gente: dal 2009 al 2019 è stato fatto tanto. Siamo arrivati a questa competizione perchè era giusto sostenere questi giovani, soprattutto da parte mia che non avevo nessuna velleità”.

Interviene anche il candidato sindaco Antonio Ziviello, che affida ad una nota diramata alla stampa, un messaggio di tenacia e determinazione che contraddistingue la sua compagine. “Dopo questo giorno travagliato nel quale abbiamo sentito l’affetto della gente, visto le lacrime di tanti amici e letto le manifestazioni di affetto di centinaia di sostenitori, voglio rassicurare che Montellalibera proverà fino alla fine a far valere i suoi diritti e ripristinare una competizione sana e leale. Stiamo preparando i nostri ricorsi per essere della partita e per rappresentare la parte di popolazione che si riconosce nei nostri valori. Chiedo la correttezza alle altre liste di evitare speculazioni e di rispettare i nostri candidati perchè nulla è ancora scontato e deciso. Noi ci crediamo e chiediamo a tutti di crederci e di esserci accanto”.

Restano in campo le compagini guidate da Rino Buonopane e da Carmine Cusano, espressioni il primo del centro sinistra a guida Partito Democratico, con elementi di Sinistra Italiana ed esponenti della società civile; il secondo di chiara ispirazione di centro destra, con componenti dell’area popolare, oltre che della società civile. In attesa del riscontro del Tribunale Amministrativo per Montella Libera, le compagini in campo prenotano la piazza per i primi comizi pubblici: il 5 maggio sarà la volta del centro sinistra e di Rino Buonopane.


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