Ato rifiuti, nominati i Revisori. Entra l’ex assessore al Bilancio di Avellino, Ivo Capone

Il Presidente dell'ente d'ambito Valentino Tropeano ha pubblicato i decreti di nomina lo scorso 15 aprile. Gli altri due componenti sono Antonio Pellegrino e Daniela Capone. Si accelera sul primo bilancio che è atteso oramai a giorni

L’Ato dei Rifiuti di Avellino ha il suo Collegio dei Revisori. Il Presidente Valentino Tropeano ha nominato con un proprio decreto i componenti della terna, sugli sviluppi dell’avviso pubblico per la manifestazione di interesse, pubblicato ai sensi della Legge Regionale 14/2016. I tre sono stati selezionati mediante sorteggio. Si completa l’iter avviato nel marzo scorso ai sensi dell’art. 33 della Legge Regionale 14/2016 e dell’art. 11 dello Statuto. I tre hanno accettato di assumere l’incarico “dichiarando l’inesistenza di cause di incompatibilità ed inconferibilità”, si legge nel provvedimento.

Tra i professionisti selezionati c’è l’ex assessore al Bilancio del Comune capoluogo, Ivo Capone, peraltro consigliere comunale uscente. Gli altri due sono Antonio Pellegrino e Daniela Capone.

Aggiornati i compensi, adeguati alle nuove direttive stabilite dal Viminale lo scorso 21 dicembre, il collegio si costituirà in tempo per esaminare lo schema di Bilancio, ormai prossimo ad essere approvato dal Direttivo. Il presidente dell’Ato Rifiuti di Avellino, Valentino Tropeano, che ha incontrato lo scorso 8 aprile i funzionari e la struttura impegnata nel settore “ambiente ed ecologia” di Via De Gasperi a Napoli, per una riunione operativa sui conti, ottenendo lo sblocco delle anticipazioni che servono a rendere operativa la sede dell’Ato Rifiuti di Avellino, ora è in grado di procedere con gli strumenti di pianificazione.

Il consiglio direttivo dell’Ato ha approvato nella seduta del 21 marzo un’integrazione allo statuto, alla luce delle norme di attuazione della disciplina europea e nazionale in materia di rifiuti. Nel mese di marzo infatti, sono stati approvati una serie di provvedimenti che servono ad attivare l’autonomia finanziaria dell’Ente d’Ambito. In particolare, fra gli adempimenti preliminari, c’è anche la disciplina all’utilizzo del fondo di dotazione iniziale e per la gestione contabile. L’ente ha ottenuto dalla Regione Campania l’apertura alle anticipazioni finanziarie.

PASSAGGIO DI CONSEGNE DALLA PROVINCIA E DECISIONI NEL MERITO PER IRPINIAMBIENTE E BIODIGESTORE. L’ente d’ambito ha la piena operatività e nei prossimi giorni avvierà il passaggio di consegne dalla Provincia. Si prepara il confronto nel merito sul riassetto del ciclo integrato dei rifiuti. I Sindaci dovranno ora decidere il futuro di Irpiniambiente, sciogliendo la riserva anche sulla localizzazione del biodigestore già destinato a Chianche.

Il rendering del biodigestore di Chianche

Tropeano si prepara a convocare il consiglio d’ambito nei prossimi giorni, e tutti i nodi potranno essere sciolti: il completamento del piano per quanto riguarda gli impianti, sciogliendo il nodo Chianche; il gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti (dove si attende una proposta). Con l’approvazione del bilancio, l’Ato Rifiuti chiude la fase costituente e si trova a dover affrontare invece la parte operativa.


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