Calitri, falsamente accusato di stalking era ricattato dalla presunta vittima

Dopo aver risposto ad un annuncio per incontri all'uomo era stato estorto denaro per ritirare una querela mai presentata. Dopo aver pagato la prima volta la vittima del raggiro ha risposto alle ulteriori richieste rivolgendosi ai Carabinieri, che hanno individuato e identificato una 60enne con precedenti di polizia

A Calitri un uomo era stato ricattato per una presunta denuncia di stalking nei suoi confronti. Una donna pretendeva denaro da lui per ritirare una fantomatica querela.

Ma i Carabinieri della locale Stazione hanno chiarito la vicenda, denunciando in stato di libertà una 60enne della provincia di Napoli, ritenuta responsabile del reato di estorsione.

L’indagine è partita dalla segnalazione di un uomo che aveva risposto all’annuncio apparso su una rivista, contattando il numero telefonico indicato per concordare un incontro. Dopo qualche giorno la telefonata di un falso maresciallo dei carabinieri lo informava che contro di lui era stata presentata una denuncia per stalking, spiegandogli che accettando le pretese economiche avanzate dalla denunciante la querela sarebbe stata ritirata.

Convinto ad accettare per evitare complicazioni, l’uomo ha contattato la donna, accogliendo la richiesta di pagamento e ricevendo i riferimenti della carta prepagata dove effettuare il versamento. Ma effettuato il versamento, il giorno successivo una nuova richiesta di risarcimento lo ha convinto di essere la vittima di un raggiro.

A quel punto ha presentato la denuncia ai Carabinieri che si sono attivati immediatamente. A seguito di mirate indagini, i militari sono riusciti ad identificare e deferire in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria la 60enne, già gravata da precedenti di polizia, ritenuta responsabile del reato di estorsione.

Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri finalizzate all’identificazione del complice.

 

 

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