Castanicoltura, la Regione pubblica il regolamento per l’uso dei diserbanti. Copagri: così si difende la qualità delle produzioni

La presidente di Copagri Campania Vera Buonomo accoglie positivamente la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania delle "Norme Tecniche per la difesa ed il diserbo integrato delle colture" valide per l'anno 2019 da parte dell’Assessorato alla Agricoltura

La pubblicazione delle​ “Norme Tecniche per la difesa ed il diserbo integrato delle colture” valide per l’anno 2019 da parte dell’Assessorato alla Agricoltura della Regione Campania trovano compiacimento da parte della Copagri Campania guidata da Vera Buonomo.
Vera Buonomo- Copagri Campania
La Regione Campania ha dimostrato positiva sensibilità – sostiene Buonomo – rispetto alle istanze del mondo agricolo rappresentate dalla Copagri Campania nei diversi tavoli regionali.​ Si vuole​ evidenziare – prosegue- che per il settore castanicolo la struttura tecnica dell’Assessorato ed il consigliere delegato Alfieri hanno risposto positivamente​ alle nostre osservazioni rispetto all’attivazione di azioni amministrative necessarie per poter rendere applicabile un’efficacia​ difesa​ della qualità della produzione castanicola campana, che, va ricordato, è stata gravemente danneggiata nel 2018 da diverse avversità fungine, mai sottovalutando la tutela della salute dei consumatori e la salvaguardia degli ambiti territoriali dove esse è attuata.
La medesima azione positiva è stata riscontrata nell’adeguamento delle Norme Tecniche anche per la corilicoltura campana nella determinazione di strategie di difesa contro la cosiddetta “cimice asiatica” che in altri areali coltivati a nocciolo nel mondo ha causato ingenti danni.
Priorità – spiega il direttore regionale Paolo Conte – è stata data alla valorizzazione delle produzioni a certificazione biologica prodotta in areali sotto posti a tutela ambientale qualificata come i parchi regionali su cui la Copagri Campania è non poco impegnata.
L’emanazione delle​ “raccomandazioni tecniche integrative delle norme tecniche obbligatorie” di cui al regolamento regionale 12 novembre 2018, n.11, e la relativa pubblicazione sul Burc delle “Norme tecniche in materia di castanicoltura da frutto” sono ​ garanzia,​ conclude Buonomo, per la prima volta, alle imprese agricole​ campane di ​ indicazioni ‘certe’ e a valenza pubblica rispetto a​ quanto è possibile svolgere​ ‘in campo’ ​ nella coltivazione​ competitiva e moderna dei castagneti da frutto ​’in attualità di coltura’, dando positive risposte alle​ diverse istanze​ che abbiamo ricevuto dalle imprese castanicole associate.​

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