Summonte, il recuperto crediti diventa rapina: 3 arresti

A Summonte un’operazione di recuperto crediti è diventa una rapina. I carabinieri hanno eseguito 3 arresti nella serata di ieri, al termine di una elaborata indagine.

L’aggressione nella tarda serata del 3 marzo scorso, quando i Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo sono intervenuti presso un’abitazione di Summonte, trovando due fratelli aggrediti, picchiati e bastonati da tre persone a loro note ed intenzionate a recuperare un credito rimasto in sospeso. Una delle due vittime di aggressione era stato poi costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso, avendo riportato ferite varie giudicate guaribili in diversi giorni dai sanitari.

I tre aggressori si erano introdotti nella abitazione dei fratelli ed avevano asportato attrezzi agricoli per un valore corrispondente al debito ma, colti sul fatto, avevano aggredito i debitori a bastonate.

Le indagini dei Carabinieri consentivano di ricostruire gli avvenimenti a partire dal prestito sino a finire all’aggressione per il recupero del credito, nonché di identificare tutti i responsabili. Gli esiti delle investigazioni, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, portavano all’emissione da parte del Giudice per le Indagini Preliminari dell’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari per due fratelli, originari di Napoli ma domiciliati a Capriglia Irpina a cui si aggiungeva un 35enne di Grottolella.

Nel corso di una mirata operazione sono stati tratti in arresto e sottoposti alla misura cautelare domiciliare disposta dall’Autorità Giudiziaria.

 

 

 

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