Pratola Serra, consigliere di minoranza denuncia aggressione. E chiama il Prefetto

In una nota il gruppo consiliare 'Siamo Pratola Serra' si scaglia contro la capogruppo di maggioranza, puntando l'indice contro suo padre. Nella missiva indirizzata ai media si fa riferimento allo scontro politico sul progetto del tempio della cremazione

Sale la tensione a Pratola Serra, dove un consigliere comunale denuncia di essere stato aggredito dal padre della capogruppo consiliare di maggioranza e invoca l’intervento del Prefetto Tirone.

Con una nota diffusa agli organi di informazione il gruppo “Siamo Pratola Serra” definisce questo presunto atto “intollerabile”, aggiungendo che “denota il clima di tensione che, da anni, vive questa comunità”.

E si citano altre circostanze. “Pratola Serra è già stata teatro di simili episodi, ai quali, probabilmente, non è stata data la giusta attenzione”. In particolare si rivela che “solo pochi mesi fa, ad esempio, furono fatte recapitare delle lettere anonime ad esponenti del gruppo consiliare di minoranza e al consigliere Gerardo Galdo”.

Comunque, “oggi chiediamo le dimissioni immediate della capogruppo dell’amministrazione Aufiero e alle Autorità competenti di porre un’attenzione maggiore”. Di qui, l’appello “a Sua Eccellenza il Prefetto Dott.ssa Tirone, affinché si attivi in modo da avviare le dovute verifiche su quanto accade a Pratola Serra”.

Il gruppo consiliare esprime “piena solidarietà all’amico e sostenitore che, da anni, è parte attiva nelle tante lotte politiche che giornalmente portiamo avanti”.

Si conclude la nota collegando l’episodio alla vicenda di un progetto approvato dal consiglio comunale, riguardante la realizzazione dell’annunciato tempio della cremazione.

 

 

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