Uno spazio attrezzato e dedicato per le vittime della violenza di genere presso il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avelino. Con la prima in programma oggi via alle due giornate della prima edizione, dedicata alla formazione dedicata a medici, biologi, infermieri e tecnici interni, nonché a psicologi dei Piani di zona e Privato sociale e agli assistenti sociali. La seconda edizione si svolgerà il 21 e il 22 gennaio, mentre la conclusiva è fissata per 11 e il 12 febbraio. I corsi sono finalizzati ad individuare gli operatori da destinare alle attività che si svolgeranno all’interno del Pronto soccorso. Nell’aula multimediale della Città ospedaliera la giornata inaugurale ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’Azienda “Moscati”, Angelo Percopo e del Direttore Sanitario, responsabile scientifico del corso, Maria Concetta Conte.

Il Direttore Sanitario dell’Azienda San Giuseppe Moscati, Maria Concetta Conte

Sono intervenuti in mattina: Rosaria Bruno, Presidente dell’Osservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle donne della Regione Campania, Rosaria Bruno, Responsabile dell’Unità Operativa Pronto Soccorso Obi Medicina d’Urgenza CTO di Napoli, Carmen Sementa, Dirigente della Medicina Legale dell’Azienda “Moscati”. A seguire questo pomeriggio: Giovanna Cacciapuoti, avvocato patrocinante in Cassazione del Foro di Napoli esperto in problematiche di violenza sulle donne, Cecilia Annecchini, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino, Elvira Reale, Coordinatrice del Centro Dafne dell’Azienda Ospedaliera “Cardarelli” di Napoli e Antonella Bozzaotra, Presidente dell’Ordine degli Psicologi e responsabile dell’Unità Operativa di Psicologia Clinica Sportello oltre la Violenza dell’Asl Napoli 1.

Il cartello annuncia l’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati all’ingresso di contrada Amoretta, ad Avellino

«L’obiettivo della formazione è fornire al personale gli strumenti conoscitivi adeguati per la gestione delle donne che subiscono violenza», ha spiegato nell’apertura del suo intervento Maria Concetta Conte, che ha ricordato anche il progetto «Percorso Donna Igea». «A dimostrare l’attenzione particolare che il San Giuseppe Moscati riserva alle donne dal punto di vista medico e psicologico, la panchina rossa posta all’ingresso della Città Ospedaliera, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne e il femminicidio».


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