Espulso dall’Italia era rimasto illegalmente ad Avella

Individuato durante controlli mirati disposti per attività di prevenzione e controllo, un cittadino ucraino è stato deferito alla autorità giudiziaria

Ad Avella i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno individuato un cittadino ucraino senza permesso di soggiorno valido, gravato da un decreto di espulsione non eseguito. L’operazione su disposizione del Comando Provinciale di Avellino. Negli ultimi giorni i militari hanno ulteriormente intensificato i controlli sul territorio di competenza, garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, soprattutto durante le ore notturne, sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.

Molteplici i veicoli e i soggetti sottoposti a particolari verifiche, con svariate ispezioni e perquisizioni.

Nell’ambito di tali controlli, ad Avella, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un cittadino ucraino, ritenuto responsabile di Soggiorno e permanenza illegale nello Stato Italiano.

Nello specifico, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri intimano l’“Alt!” al conducente di un’auto con a bordo lo straniero. I successivi accertamenti permettevano di stabilire che lo stesso, 50enne di origine ucraina, nonostante colpito dal decreto di espulsione, continuava a permanere nel territorio dello Stato Italiano.

Dopo gli accertamenti di rito lo straniero è stato invitato ad ottemperare agli adempimenti di legge; nei suoi confronti è scattato altresì il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per l’articolo 10 bis del Testo Unico sull’Immigrazione.

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