“All’Istituto Ruggero II formiamo giovani coscienze europee”

Due progetti di formazione internazionale per far crescere gli studenti in un contesto evoluto di rafforzamento dell’identità europea ad Ariano Irpino. Li promuove l’IISS Ruggero II che per il nuovo ciclo di programmazione delle attività didattiche ha rinnovato l’impegno sull’Erasmus.

“English for Social Entrepreneurship” e “Creating competent citizens using 4 Cs” i progetti messi in campo per docenti e studenti. I contenuti di questa sfida, che offre ai ragazzi l’opportunità di migliorare e implementare nel confronto con i giovani di altre realtà europee attitudini e potenzialità imprenditoriali linguistiche e culturali, sono descritti nel testo che segue. Promotore del progetto è il professore Antonio Giacobbe, in collaborazione con il Preside Francesco Caloia.

L’IISS Ruggero II ad Ariano Irpino promuove l’integrazione europea con i progetti Erasmus curati dal professor Antonio Giacobbe

Doppia sfida europea con l’Erasmus ad Ariano

L’Istituto Ruggero II di Ariano Irpino partecipa ad interessanti progetti finanziati dall’Unione europea. Grazie all’interessamento del prof. Antonio Giacobbe, sostenuto e continuamente incoraggiato dal Preside della scuola Prof. Francesco Caloia, sono stati, infatti, approvati due percorsi formativi Erasmus + che avranno luogo nel corso degli anni scolastici 2018 – 2020.
Il primo di essi “Creating competent citizens using 4 Cs”, dopo la fase preparatoria tenutasi in Polonia nello scorso mese di Ottobre e riservata a soli docenti, continuerà con l’incontro che si avrà in Portogallo nel mese di Gennaio 2019.
Le quattro C stanno per Collaboration, Communication, Creativity e Critical thinking. In fondo sono le quattro competenze di base su cui la didattica moderna ha, da tempo, avviato una serie di riflessioni e studi per rendere il ruolo della scuola più efficace di fronte alle sfide che la società richiede.
Con l’ausilio di questo nuovo approccio si affronteranno diverse tematiche che i nostri studenti, insieme ai ragazzi e alle ragazze delle altre nazioni che fanno parte del progetto, faranno oggetto di ricerca e studio.
In particolare si approfondiranno tematiche quali l’identità culturale, la sostenibilità, la tecnologia informatica e comunicativa, i media e la tolleranza. Queste macro tematiche saranno declinate rispetto ad argomenti attuali, quali la micro storia, gli stereotipi, l’emigrazione, l’ambiente e molti altri che avvieranno un confronto tra studenti europei per un ripensamento dal basso del concetto stesso di Europa.
Quattro studenti dell’IISS Ruggero II (Noemi Costantino, Simona Iannarone, Francesco Maraio e Francesco Giorgione), invece, hanno partecipato, insieme a due docenti accompagnatori (Proff. Linda de Pasquale e Roberto Cardinale), alla mobilità in Romania nell’ambito dell’altro progetto approvato “English for Social Entrepreneurship” (5-9 novembre 2018).
Il tema del progetto è stato quello dell’imprenditoria sociale, una filosofia di fare impresa che punti a produrre utile da reinvestire per contribuire alla crescita dell’intera società.
I ragazzi, ospiti presso alcune famiglie di Suceava (Romania) sono entrati in contatto con i loro coetanei provenienti da altri cinque diversi Paesi europei: Spagna, Romania, Turchia, Polonia e Lituania.
Fra gli obiettivi principali del piano formativo vi è il miglioramento della conoscenza della lingua inglese, quale fondamentale mezzo di comunicazione.
Senza parlare, poi, dell’inevitabile arricchimento che deriva dal contatto con persone appartenenti a culture diverse. Si tratta di un’esperienza di vita grazie alla quale si assume la consapevolezza di appartenere ad una grande comunità, che va al di là dei confini nazionali.
I ragazzi partecipanti hanno potuto sviluppare le loro capacità imprenditoriali, assistendo a workshop tenuti da professori stranieri e lavorando in gruppi transnazionali volti alla creazione di un’impresa sociale. Nel contempo, hanno vissuto in una città che non conoscevano, confrontandosi con abitudini, a volte differenti dalle loro, ma comunque piacevoli. Un’intera giornata è stata dedicata alla visita delle bellezze paesaggistiche della regione della Bucovina. Infine, aspetto di non poca importanza, si sono venuti a creare bei rapporti di amicizia e molti ragazzi sono restati in contatto dopo la fine della mobilità.
La Romania è stata solo la prima tappa del progetto, che terminerà proprio in Italia, ad Ariano Irpino, a Maggio 2020.
Il prossimo appuntamento è fissato in Lituania (5-9 marzo 2019), dove il nostro Istituto sarà rappresentato da altri studenti, provenienti dagli indirizzi AFM, SIA e Liceo Linguistico.
Inutile dire che si tratta di opportunità uniche nel loro genere, che indubbiamente si ripercuotono molto positivamente sull’intero territorio delle scuole partecipanti.

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