Prefettura di Avellino e Caserma di Ariano, dalla Regione Campania 2,1 milioni

INTERVENTI SU EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E COMPLETAMENTO. La Giunta della Campania ha deliberato l'assegnazione dei fondi per lavori cantierabili. Sul Tricolle il fabbricato sarà destinato a sede della Guardia di Finanza. Rifiuti, integrato il metodo di calcolo della raccolta differenziata. Socio sanitario, 28 milioni per nuovi progetti

Via libera dalla Giunta della Regione Campania al finanziamento per lavori di efficientamento e riqualificazione a livello energetico di due edifici pubblici di Avellino ed Ariano Irpino. In particolare, sono stati stanziati: 1,5 milioni di euro per i lavori di efficientamento energetico e completamento funzionale dell’ex palazzo di governo (prefettura) di Avellino e 600 mila euro per i lavori di riqualificazione energetica e completamento funzionale dell’ex Caserma dei Carabinieri di Ariano. Per la Prefettura l’intervento era atteso da tempo e andrà a completare l’opera di ristrutturazione e restauro seguita al terremoto del 1980, completata in gran parte alla fine degli anni ’90. La ex caserma dei Carabinieri di Ariano rappresenta una priorità sul Tricolle, essendo stata destinata dal Sindaco Domenico Gambacorta alla Guardia di Finanza.

L’edificio che ospitava la caserma dei Carabinieri ad Ariano Irpino

LA SEDE NUOVA DELLA GDF SUL TRICOLLE. L’ex caserma dei Carabinieri di Ariano sarà adeguata per ospitare la Tenenza della Guardia di Finanza. L’amministrazione provinciale ha dato seguito al decreto del Presidente, Domenico Gambacorta, con cui si integra il precedente progetto di adeguamento sismico e lo si sostituisce con un nuovo intervento mirato a rendere possibile la nuova destinazione. L’immobile, situato in località Calvario in via Mancini, è proprietà della Provincia, che negli anni scorsi aveva verificato e accertato “l’insufficienza strutturale rispetto alla destinazione d’uso di allora, quando era sede dei Carabinieri” aveva portato alla sua chiusura il 19 novembre del 2014. Nel luglio del 2016 l’amministrazione aveva predisposto poi un primo progetto di ristrutturazione per un importo previsto di 950mila, approvato come definitivo esecutivo il 14 dicembre dello scorso anno, con lavori di riqualificazione energetica e il superamento delle barriere architettoniche. Nel gennaio di quest’anno la ipotesi di concedere l’immobile in uso alle Fiamme Gialle, sulla base di una valutazione  fatta con la Direzione Generale del Ministero della Difesa.

Domenico Gambacorta., Presidente della Provincia di Avellino e Sindaco di Ariano Irpino

«Tale cambio di classe comporta una aggiunta di lavorazioni fondamentali, perché sia possibile insediare all’interno della struttura un’attività di caserma, rispettando i requisiti di struttura strategica», si legge nel provvedimento presidenziale. Di qui la nuova previsione economica a copertura del programma. A questo punto, l’approvazione del progetto definitivo-esecutivo secondo la nuova impostazione consente di stabilire le modalità di appalto dei “Lavori di completamento finalizzati al miglioramento sismico della ex Caserma dei Carabinieri di Ariano Irpino” per un ammontare di 450mila euro, di cui circa 390mila a copertura dei lavori.

Enzo De Luca, Presidente dell’ORGR. Dal 2008 al 2013 è stato Vicepresidente della Bicamerale di Inchiesta sul Ciclo Integrato dei Rifiuti in Italia

RIFIUTI, VIA LIBERA AL NUOVO METODO DI CALCOLO DELLA DIFFERENZIATA.  Tra gli altri provvedimenti deliberati dalla Giunta regionale c’è la modifica del “Metodo per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”, si legge in una nota, «al fine di garantire l’incremento della qualità della raccolta differenziata e allineare i dati regionali con le percentuali di raccolta certificate dall’ISPRA a livello nazionale, secondo le Linee guida ministeriali del 26 maggio 2016».

SANITÀ – In materia di sanità sono stati stanziati 26.881.769,33 di risorse FESR 2014/2020 per «finanziare proposte progettuali di potenziamento dei servizi territoriali sociosanitari, di assistenza primaria e sanitari non ospedalieri anche mediante l’allestimento di presidi sanitari diffusi»;

PORTI REGIONALI. Infine, stanziati 20 milioni di euro per il programma di messa in sicurezza e potenziamento dei porti regionali e ulteriori 80 milioni per il finanziamento di interventi di manutenzione straordinaria e valorizzazione con priorità per i porti che garantiscono continuità territoriale delle isole.

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