Comune di Avellino: la proposta delle commissioni andrà in aula il 9 ottobre

Definiti, durante la conferenza dei capigruppo, i criteri per la formazione degli organismi consiliari. Il Pd non ha fornito nomi. Ancora da completare gli assetti. Finanze quasi pronta per la partenza.

Comune di Avellino: la proposta delle commissioni in aula il 9 ottobre.

Saranno sette le commissioni consiliari permanenti, ognuna delle quali costituita da cinque membri. I quattro seggi in più sono stati ripartiti tra opposizione ed area di governo, con un rapporto di tre ad uno. Restano ancora da definire le presidenze, che saranno poi votate non appena gli organismi si insedieranno, e va completata la distribuzione dei singoli consiglieri nelle commissioni.

E’ quanto emerso durante la conferenza dei capigruppo, la seconda in meno di una settimana, che si è tenuta in mattinata a Palazzo di Città.

Il Pd, come annunciato, non ha fornito alcuna indicazione sui nomi. La capogruppo Enza Ambrosone ha infatti ribadito che i Democratici considerano già chiusa l’esperienza amministrativa.

Massima priorità sarà data alla commissione Finanze, che non avrà il compito di esaminare il Consuntivo 2017 redatto dal commissario ad acta, Mario Tommasino, dopo che i Revisori dei conti, ai quali sono stati trasmessi gli atti, avranno espresso il loro parere. Un’operazione preliminare alla discussione in aula dello strumento contabile, che non potrà avvenire prima di una quarantina di giorni.

Allo stato l’organismo consultivo è composto da Alberto Bilotta (Avellino Popolare, già presidente nella scorsa consiliatura), Nadia Arace (Mai Più+), Lorenzo Ridente (Movimento Cinque Stelle), Costantino Preziosi (La svolta inizia da te), che però ha chiesto di essere sostituito, e il posto riservato al Pd, rimasto momentaneamente vacante.

I consiglieri che dovranno rivestire doppio incarico, scelti con un sorteggio, sono Ettore Iacovacci (Avellino Democratica), Nadia Arace (Mai Più+) e Costantino Preziosi.

Entro mercoledì, il segretario generale dell’ente, Riccardo Feola, raccogliendo proposte e disponibilità dei civici rappresentanti, dovrà predisporre una bozza definitiva degli assetti delle commissioni, sul quale si attende il via libera dei capigruppo.

La pratica sarà sottoposta all’approvazione del consiglio comunale, appositamente indetto per martedì 9 ottobre e in seconda convocazione, mercoledì 10.

Sarà, questo, il primo passaggio per l’avvio dell’attività ordinaria del consiglio, finora rimasta congelata.

 

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