Nell’ambito della rassegna “I giovedì della lettura”, ad Avellino presso l’Archivio di Stato si presenta il libro ‘Ricordi di un soldato napoleonico‘ di Vincenzo Barra. Giovedì 19 giugno, alle ore 17:00, l’autore ne discuterà con: Lorenzo Terzi, direttore dell’Archivio di Stato di Avellino, e il giornalista Gianluca Amatucci. Sarà presente l’autore.
L’OPERA. Nella sua casa di Baiano, il 7 febbraio 1838, il cinquantaquattrenne Stefano Colucci iniziò la stesura di un “Libretto di Memoria”: un diario che, secondo le intenzioni di chi lo scrisse, avrebbe dovuto tramandare, ai figli e alla famiglia tutta, quanto gli era accaduto nel corso della vita. I Colucci costituivano uno dei maggiori clan familiari del popoloso quartiere dei “Vesuni” di Baiano ed erano dediti, principalmente, all’attività di commercianti dei prodotti agricoli provenienti dalle loro proprietà terriere. Due anni prima di porre mano al suo diario, Stefano era tornato al paese natale dopo oltre un trentennio di assenza, durante il quale la vita militare lo aveva portato in giro per l’Italia e la Spagna, al seguito di Napoleone. Vincenzo Barra, ricercatore di Storia Moderna presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno, ha trascritto e commentato il “Libretto di Memoria” del Colucci, nel contesto di un’ampia riflessione sul rapporto tra autobiografia e “grande storia”.

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Archivio di Stato di Avellino, Baiano, Lorenzo Terzi, Stefano Colucci, Vincenzo Barra
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