Lunedì mattina si presenta al Comune di Avellino il Patto per il contrasto alle discriminazioni di genere. Il 2 dicembre, alle ore 11:00, nella Sala Consiliare del Comune di Avellino verrà illustrato un progetto che rientra nell’ambito del progetto Centro Malika, Centro Servizi di Prevenzione e Contrasto alle Discriminazioni Motivate da Orientamento Sessuale e Identità di Genere”, promosso dal Comune di Avellino e sostenuto dall’UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’incontro, presieduto dal Mattia Peradotto, coordinatore dell’UNAR (Ufficio Nazionale
Antidiscriminazioni Razziali), vedrà la partecipazione delle Istituzioni, di Enti No-Profit e di
Organizzazioni Sindacali locali, che hanno collaborato alla stesura del documento durante l’anno. «L’obiettivo dell’incontro è condividere valori, linee di indirizzo e strategie operative in tema di prevenzione e contrasto alle discriminazioni», si legge in una nota. Parteciperanno, tra gli altri, il Sindaco di Avellino, Laura Nargi, e la vice-sindaco con delega alle Pari opportunità, Marianna Mazza. Il Sindaco, Laura Nargi sottolinea la portata dell’iniziativa. «Non abbiamo puntato soltanto a fornire un sopporto concreto alle vittime di violenza e discriminazione di genere, già assicurato dallo sportello ‘Malika’, ma anche a mettere insieme tutti gli attori già coinvolti in queste azioni per fare fronte comune, creando una carta valoriale e una mappatura delle azioni già in corso». Con il Patto antidiscriminazione, conclude Nargi «il Comune si fa promotore di una vera e propria rete territoriale antidiscriminazioni».
IL PROGRAMMA SOCIALE. Il Comune di Avellino ha rinnovato la convenzione con Unar grazie al lavoro svolto dal Servizio Strategico Europa, ottenendo il finanziamento dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Pari Opportunità Unar – e dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali per un progetto che vede insieme l’ente di Piazza del Popolo, il Comune di Chiusano San Domenico, l’Acli di Avellino APS, IrpiniAltruista, A.P.S. AL3PAROLE e ARCIGAY SALERNO “Marcella di Folco”.
I SERVIZI. Nello specifico, lo sportello garantisce servizi di accoglienza e primo ascolto, consulenza psicologica e consulenza legale per persone LGBTQIA+, in particolare giovani, famiglie, rifugiati e richiedenti asilo. Lo sportello sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13. Per assicurare un supporto anche fuori orario e nei giorni di chiusura è attiva la mail [email protected] e la pagina fb “Centro Malika”. A breve apriranno le porte anche del nuovo sportello del Comune di Chiusano di San Domenico, nell’ambito dello stesso progetto.
FORMAZIONE. Sono previsti cicli formativi e informativi attivati in un percorso virtuoso che porterà alla realizzazione di un vero e proprio Patto territoriale antidiscriminazione di Area Vasta. Il Patto darà l’avvio ad una collaborazione diffusa, volta alla promozione di azioni per la prevenzione e contrasto delle discriminazioni: a partire dallo scambio di esperienze, nonché di condivisione di prassi, obiettivi, metodologie e strumenti. Attraverso la creazione di reti di supporto e con un percorso partecipato tra gli attori locali coinvolti, si punta inoltre a favorire percorsi di sostegno e accompagnamento della persona e, dove possibile, costruire piani condivisi di reinserimento socio-lavorativo.
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Contrasto alle discriminazioni di genere, ad Avellino riapre lo sportello “Malika”
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