Discarica Lo Uttaro, Italia condannata per la crisi del ’94. Bonavitacola: risanamento pronto

IL GIUDIZIO DELLA CORTE EUROPEA. Il Vicepresidente della Campania ricorda che iomune di Caserta ha ottenuto 6,5 milioni di euro per la messa in sicurezza permanente della discarica. Conferenza dei servizi il 22 novembre

Per la discarica di Lo Uttaro a Caserta la Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo ha condannato l’Italia. Al centro di inchieste giudiziarie, che hanno portato al sequestro nel 2007 per la presenza di sostanze nocive non trattate in un impianto idoneo, per la Corte ha avuto un impatto negativo sul benessere personale di chi ha fatto ricorso durante la crisi dei servizi di raccolta nei primi anni 2000 in Campania, la cosiddetta emergenza rifiuti. Il Comune di Caserta ha comunicato di aver ottenuto un finanziamento di 6,5 milioni di euro per la messa in sicurezza permanente della discarica.

Il Vicepresidente della Giunta Regionale della Campania Fulvio Bonavitacola. Tra le sue deleghe, quella all’Ambiente

DISCARICA LO UTTARO, IL VICE PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA BONAVITACOLA: IL 22 NOVEMBRE CONFERENZA DI SERVIZI SULLA BONIFICA. In relazione alla recente sentenza, con cui la Corte europea dei diritti umani ha condannato lo Stato italiano per l’inquinamento creato dalla discarica del sito di Lo Uttaro, nel Comune di Caserta, dal 1994, è intervenuto Fulvio Bonavitacola, vice presidente della Giunta Regionale della Campania e assessore all’Ambiente per precisare i termini della vicenda. «Si tratta di uno dei siti sorti negli anni della sciagurata emergenza rifiuti, protrattasi dal 1994 fino al 2009. La sentenza, poi, evidenzia il mancato completamento degli interventi di messa in sicurezza della discarica», ha dichiarato «In proposito va precisato che si tratta di un impianto già ricadente in area Sin (sito di interesse nazionale) per il quale il competente Ministero dell’ambiente ha affidato le funzioni di soggetto attuatore alla società pubblica Sogesid Spa, che ha provveduto alle analisi propedeutiche alla redazione del progetto esecutivo di bonifica». Di recente, i 9 agosto 2023, «la Sogesid spa, completata la redazione del progetto che è stato revisionato in esito alle richieste formulate nella Conferenza di Servizi del 26 maggio 2021 e nel successivo tavolo tecnico del 14 dicembre 2022, ha richiesto agli uffici regionali di Caserta l’indizione di una Conferenza di servizi per l’acquisizione di tutti i pareri necessari per la definitiva approvazione del progetto. Lo svolgimento della Conferenza è previsto per la data del 22 novembre 2023», conclude Fulvio Bonavitacola.


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Caserta, Comune di Caserta, Corte dei diritti dell’uomo di Strasburgo, Emergenza dei Rifiuti in Campania del 1994, Fulvio Bonavitacola, Giunta Regionale della Campania, Italia, Lo Uttaro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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