Parco Verde di Caivano, Regione Campania e Governo mobilitati. De Luca: un inferno, serve l’esercito

A Palazzo Santa Lucia riunione convocata dal Presidente Vincenzo De Luca per affrontare i problemi concreti emersi dalle vicende drammatiche e per mettere in piedi un programma di interventi per il Comune e il territorio. Oggi arriva la Premier Giorgia Meloni

La Regione Campania ha annunciato un impegno diretto sul Parco Verde di Caivano, dove ieri sera 200 persone hanno sfilato in corteo per manifestare. Si è trattato di napoletani non residenti, perlopiù. Guidate da don Maurizio Patriciello, hanno attraversato le strade di Caivano, esprimendo l’orrore, lo sgomento e l’indignazione per la violenza sessuale subita da due cugine di 10 e 12 anni. “Un inferno in terra” ha definito il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, la tragedia patita sotto una coltre di atroce silenzio da due giovanissime, violate all’interno di un edificio abbandonato del Parco Verde, in circostanze al vaglio di due procure napoletane, compresa quella minorile. Indetta da comitati cittadini, la manifestazione è iniziata nella parrocchia di San Paolo Apostolo, per proseguire proprio fino al luogo della violenza di gruppo. Sono indagati almeno due persone appena maggiorenni, ma anche un numero imprecisato di minorenni. Alla vigilia della visita a Napoli e a Caivano della Premier Giorgia Meloni, il Presidente Vincenzo De Luca, ha auspicato misure drastiche da parte del Governo, anche simboliche, con la presenza dell’Esercito nelle strade di Caivano.

REGIONE CAMPANIA IN CAMPO. Si è svolta ieri mattina a Palazzo Santa Lucia la riunione convocata dal Presidente Vincenzo De Luca per affrontare i problemi concreti emersi dalle vicende drammatiche del Parco Verde di Caivano e per mettere in piedi un programma di interventi per il Comune e il territorio.

Parco Verde di Caivano, riunione operativa presso la Regione Campania

Hanno partecipato alla riunione il Viceprefetto di Napoli Stefania Rodà, il parroco Maurizio Patriciello, i dirigenti scolastici, per il Comune di Caivano il sub commissario prefettizio, l’Osservatorio degli psicologi, l’assessore all’Istruzione e Politiche Sociali Lucia Fortini, l’assessore alla Sicurezza e Legalità Mario Morcone, i consiglieri regionali Loredana Raia, Bruna Fiola, Paola Raia, Carmine Mocerino, per valutare tutti gli aspetti della situazione.

L’ESAME DELLA SITUAZIONE. Sono stati innanzitutto approfonditi temi relativi al problema prioritario: quello della sicurezza sul territorio, imprescindibile per sviluppare qualsivoglia progetto. E poi le questioni relative al mondo della scuola, ai servizi sociali, ai programmi di riqualificazione urbana. In merito alla condizione del centro sportivo vandalizzato e abbandonato, luogo della violenza di questi giorni, la Regione ha comunicato la propria disponibilità ad eseguire i lavori di ristrutturazione e ad assicurare anche la gestione diretta delle attività sportive e culturali che possono essere sviluppate nella struttura, al servizio in primo luogo dei ragazzi del Parco Verde.

IL PROGRAMMA DI INTERVENTO SOCIALE. Si lavorerà sui temi del lavoro, costituendo uno sportello ad hoc per i rapporti con le imprese, sulla formazione professionale e proseguirà l’impegnò nell’ambito del programma “Scuola Viva” per il quale i dirigenti scolastici presenti hanno espresso un grande apprezzamento per le attività formative e le possibilità di incontro con le famiglie che il programma consente con l’apertura anche pomeridiana delle scuole. Si definirà nel corso dei prossimi giorni l’impegno per la presenza degli psicologi, per la non riduzione degli istituti scolastici e la tutela, in particolare, di un istituto collocato nel Parco Verde.
Tutti i partecipanti hanno espresso l’auspicio che sulla vicenda Caivano vengano assunti da tutte le autorità impegni concreti e importanti per il risanamento del quartiere e lo sviluppo della città.

L’IMPEGNO DELLA REGIONE. La Regione ha ricordato gli impegni assunti in questi anni svolgendo anche un lavoro di supplenza rispetto ad altre istituzioni, facendosi carico di problemi non di propria competenza (sicurezza, scuola, politiche sociali).


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Parco Verde di Caivano, Regione Campania

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