Cingolani ad di Leonardo SPA (azionista IIA): l’Irpinia si interroga sul futuro di Flumeri

Le riflessioni dell'ex deputato Generoso Maraia e del segretario provinciale Fismic Giuseppe Zaolino

Roberto Cingolani

Già direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia (IIT) di Genova dal 2015 al 2019, quindi responsabile dell’innovazione tecnologica dell’azienda Leonardo sino al 2021, quando è stato nominato ministro della transizione ecologica nel governo Draghi (2021-2022), Roberto Cingolani è stato nominato amministratore delegato di Leonardo SPA. L’azienda, azionista della Industria Italiana Autobus, è particolarmente seguita in Irpinia per i riflessi che il nuovo corso potrà avere sul destino della industria ufitana della IIA, a Flumeri. Per l’ex deputato Generoso Maraia, «data la proficua collaborazione tra entrambi nella scorsa legislatura su varie tematiche ambientali, tra cui quello del trasporto pubblico locale ecologico, la nomina di Cingolani fa ben sperare in una transizione ecologica che sia sostenibile». Dubitativo è il commento di Giuseppe Zaolino, segretario provinciale della Fismic Confsal. «Il cambio al vertice di Leonardo con la sostituzione di Alessandro Profumo con Roberto Cingolani potrà influire sul futuro della società IIA di cui Leonardo è socio operativo?», si chiede.

Palazzo Chigi, sede del Consiglio dei Ministri e della Presidenza

Per la Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, Cingolani e gli altri manager scelti rispondono a criteri di competenza e non di appartenenza. Dovranno produrre risultati. «“Le nomine dei nuovi vertici di Eni, Enel, Leonardo e Poste sono frutto di un attento percorso di valutazione delle competenze e non delle appartenenze», dichiara la Premier sul sito del Governo. «È un ottimo risultato del lavoro di squadra del governo. Ringrazio chi ha servito l’Italia con passione in queste aziende, auguro ai prossimi amministratori buon lavoro. Il loro compito è quello di ottenere risultati economici solidi e duraturi nell’interesse della Nazione che rappresentano in tutto il mondo». Di seguito le riflessioni di Generoso Maraia e Giuseppe Zaolino.


Le reazioni irpine
Generoso Maraia

NOMINE PARTECIPATE 2023, MARAIA: AUGURI DI BUON LAVORO IN LEONARDO ALL’EX MINISTRO CINGOLANI. Nell’ambito delle nuove nomine a capo delle maggiori partecipate dello Stato, ho fatto i migliori auguri di buon lavoro al nuovo Amministratore Delegato di Leonardo Spa, Roberto Cingolani, che guiderà la più grande azienda italiana impegnata nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. Durante il mio mandato alla Camera in qualità di capogruppo della Commissione Ambiente, ho avuto modo di confrontarmi spesso e volentieri con l’allora Ministro Cingolani. Ho apprezzato il suo impegno in una sfida storica per lo Stato: avviare la transizione ecologica in Italia, programmando gli interventi finanziati dal PNRR e semplificando il quadro normativo di riferimento. Di sicuro torneremo a confrontarci su Industria Italiana Autobus, in quanto Leonardo è il principale azionista di questa azienda. Tra i temi della Transizione ecologica quello del Trasporto pubblico locale ecologico è stato, ed è per me ,di fondamentale importanza sia dal punto di vista ambientale che occupazionale. Importante per due ragioni che corrispondono alle due facce della medaglia della transizione: quella ambientale e quella sociale, in termini di posti di lavoro. In una parola, la sostenibilità di una transizione che può migliorare la qualità dell’aria delle nostre città senza creare nuovi disoccupati nelle industrie nazionali. Continuo a credere che il confronto tra politica, industria, tecnici e mondo della ricerca sia l’unico strumento per realizzare una transizione sostenibile dando al contempo nuovo slancio all’industria nazionale

Giuseppe Zaolino, Segretario della Fismic di Avellino

NOMINE AZIENDE DI STATO: CONSEGUENZE SU FLUMERI? Il cambio al vertice di Leonardo con la sostituzione di Alessandro Profumo con Roberto Cingolani potrà influire sul futuro della società IIA di cui Leonardo è socio operativo? La Fismic/Confsal di Avellino ha avviato un confronto con attivisti e simpatizzanti per capire e gestire le conseguenze di un eventuale cambio di strategia di Leonardo su Industria Italiana Autobus ed in particolare sul futuro di Flumeri. Siamo tutti in attesa della convocazione a Roma da parte del Ministero dichiara il Segretario della Fismic Giuseppe Zaolino. Il ritardo della convocazione non depone bene, per le nostre aspettative. In Irpinia la preoccupazione continua a crescere perché non c’è stata una ripartenza produttiva di serie. E’ calato un silenzio preoccupante continua Zaolino e la sostituzione di Alessandro Profumo è sicuramente una perdita importante per Valle Ufita. Intanto anche in azienda si sono sfilacciati i rapporti sindacali ed è da molto tempo che non c’è un confronto le Rsu ed i Segretari Provinciali. Intanto la situazione debitoria continua a crescere, senza una precisa strategia per uscire dal tunnel della crisi e dopo aver sprecato oltre 100 milioni di euro, non vorremmo trovarci improvvisamente di fronte alla beffa di problemi occupazionali.


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