“Passione di Cristo” a Gesualdo rievocazione del Venerdì Santo

Presso la Sala Grasso del Palazzo Caracciolo sede della Provincia di Avellino oggi la conferenza stampa di presentazione dell'evento in programma il 7 aprile al Castello. Dal processo, alla via Crucis, alla crocifissione alla resurrezione. Il borgo si cala nell’atmosfera della Gerusalemme di 2mila anni fa

La Gesualdo del principe Carlo Gesualdo da Venosa nella splendida corte interna del Castello appartenuto al madrigalista

A Gesualdo torna nel giorno del Venerdì Santo la spettacolare “Passione di Cristo” al Castello. L’evento, in programma il 7 aprile, è stato presentato presso la Sala Grasso del Palazzo Caracciolo sede della Provincia di Avellino. Sono intervenuti: Rizieri Buonopane,  Presidente della Provincia di Avellino; Domenico Forgione, Sindaco di Gesualdo: Sabino Basso, Presidente della Fondazione Sistema Irpinia; Luigi Petruzzo, Presidente della Proloco di Gesualdo e i rappresentanti delle varie associazioni coinvolte nell’organizzazione. I lavori, che hanno visto la partecipazione dell’ex sindaco Edgardo Pesiri, sono stati moderati da Stefania Marotti. È stato illustrato il programma completo dell’evento e sono state sviluppate e trattate le varie tematiche riguardanti la promozione del territorio, la valorizzazione delle tradizioni ed i piani di intervento previsti per l’incentivazione dell’offerta culturale e turistica della Provincia.

“Passione di Cristo” al Castello di Gesualdo il 7 Aprile. La locandina

LA RAPPRESENTAZIONE. L’evento propone una formula collaudata. Ogni anno si arricchisce di nuovi e sempre più evoluti accorgimenti tecnici per un successo che si deve all’impegno dell’intera Comunità Gesualdina, spiegano gli organizzatori. La “Passione di Cristo” di Gesualdo è ideata come qualcosa di più di una semplice rievocazione storica rilevando la propria natura di spettacolo corale, con tutto il corredo del caso, attorno alle ultime ore della vita di Gesù, sottolineano i promotori. «A determinarne il grande successo, che si ripete ogni anno, la cura dei particolari, lo scenario della Rocca del castello di Gesualdo e una ormai collaudata formula registica arricchita da spettacolari effetti scenici e musicali». Quasi 100 le persone coinvolte, tra figuranti e tecnici, per mettere letteralmente in scena le ultime ore di Cristo, in una atmosfera piena di devozione. La Gerusalemme dell’epoca rivive in una spettacolare rievocazione storico-religiosa non solo della Crocifissione ma anche di particolari pagine evangeliche. Sul sacrato del Cappellone in Piazza Umberto I – “sipario” alle 21.30 – si avvicendano le scene della Cattura di Gesù, al Processo e alla sua flagellazione davanti Ponzio Pilato. Una rappresentazione ad effetto non solo per l’interpretazione degli attori ma anche per i suggestivi allestimenti scenografici. Terminato il processo con la condanna di Gesù, parte la Via Crucis. Il corteo si snoda lungo la salita di Via Municipio, in una ricostruzione che coinvolge centurioni romani a cavallo e a piedi, popolani, sacerdoti del Sinedrio e soldati di Erode, nella rievocazione della Salita al Monte Calvario che culmina sui bastioni dell’imponente castello di Gesualdo. Tra effetti luminosi ed audiovisivi con in sottofondo le struggenti note dei Responsoria di Carlo Gesualdo fuse con la potenza del suono delle chitarre rock, Gesù spira.

LA PRO LOCO RINGRAZIA COMUNE DI GESUALDO E PROVINCIA DI AVELLINO. «Dopo lo stop imposto dalla Pandemia, quest’anno ci siamo attivati per migliorare la manifestazione sotto tutti i punti di vista», spiega il presidente della Proloco Luigi Petruzzo. «Grazie a Roberto Flammia, che cura la regia della rappresentazione da anni, stiamo mettendo a punto sia i costumi che le scenografie. Grande attenzione è stata data anche ai testi che saranno arricchiti di nuovi contenuti ed agli effetti luminosi e musicali sui quali si sta lavorando per una proposta ancora più ricca e dal maggiore impatto. La manifestazione di quest’anno vede attive nell’organizzazione di tutte le associazioni gesualdine, che ringrazio per la grande disponibilità. Ringrazio, inoltre, il Comune di Gesualdo e la Provincia di Avellino che hanno sposato pienamente il progetto offrendo un importante contributo».

INFORMAZIONI | Tel. 345 804 1278 | E-Mail. [email protected] | Canali Social @prolocogesualdo | Sito web dell’evento: www.prolocogesualdo.jimdo.com


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