Castagna Igp del Partenio, presentato il marchio riconosciuto dall’Ue

Iniziativa del Distretto della Castagna e del Marrone della Campania presso il Circolo della Stampa di Avellino

Castagna Igp del Partenio, presentato il marchio riconosciuto dall'Ue

Con una conferenza stampa oggi è stato presentato il marchio della Castagna Igp del Partenio, per il quale è stato concluso l’iter stabilito dalla legge. Ora si attende il via libera ministeriale attraverso il passaggio presso la Regione Campania. L’indicazione geografica protetta attribuisce al frutto del Partenio un marchio d’origine certificato, che ne valorizza le qualità migliorandone la reputazione presso i consumatori italiani e del Continente. Il Distretto della Castagna e del Marrone della Campania rivendica il risultato, nell’ambito della politica di rilancio delle castagne campane di pregio, con la costituzione dei Consorzi di tutela per le IGP già riconosciute (Castagna di Montella, Marrone di Roccadaspide, Marrone di Serino e Castagna di Roccamonfina). La Castagna Igp del Partenio rafforza le attività di promozione e valorizzazione. In collaborazione con le autorità locali (Parco, GAL Partenio, Provincia, Comunità Montane e i Comuni interessati) e le organizzazioni di categoria, in questo quadro il Distretto «ha promosso il progetto di una quinta IGP per tutelare la denominazione ‘Castagna del Partenio’, che consentirà di poter disporre, nel giro di qualche anno, di un bacino produttivo potenziale di oltre l’80% della superficie castanicola campana a marchio comunitario.

La castagna è una delle eccellenze tradizionali della provincia di Avellino

«MODELLO DI COOPERAZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO». Per Luca Beatrice, presidente del Gal Partenio, ora l’obiettivo è coordinare gli sforzi di pubblico e privato per trasformare l’opportunità dell’Igp in una realtà economica trainante per i territori delle Aree Interne. «Si continua a lavorare in maniera corale per il territorio e oggi che il tema in discussione è l’autonomia differenziata dobbiamo fare ancora di più uno sforzo per sviluppare il nostro tessuto produttivo, partendo dalle eccellenze come quelle enogastronomiche», ha affermato. «È proprio quello che in questa circostanza si sta facendo, attraverso il modello della cooperazione tra pubblico e privato, che, come Gal Partenio, stiamo seguendo da tempo, sperimentando l’importanza di una collaborazione di questo tipo». Molto spesso, ha continuato Beatrice, «il tessuto economico-imprenditoriale viene coinvolto poco, tralasciando un aspetto fondamentale, così come è fondamentale che la parte pubblica creda e sostenga la parte privata come sta avvenendo nel percorso per il riconoscimento dell’IGP alla Castagna del Partenio. Collaborazione, dunque, deve essere la parola d’ordine. Oggi il nostro lavoro non finisce ma si consolida, a partire dalla necessità di rendere il comitato un soggetto che lavori e dialoghi con la parte pubblica. Così facendo arriveremo alla fine di un percorso che sosterrà concretamente il territorio, i produttori e gli attori coinvolti, fortificando allo stesso tempo il modello di collaborazione tra pubblico e privato».


Il marchio

LA STRATEGIA. Il Distretto «ha messo in campo una nuova strategia di intervento, puntando sul miglioramento delle condizioni dei castagneti attraverso l’introduzione dell’innovazione sostenibile nelle tecniche colturali, miglioramento delle capacità degli operatori attraverso la formazione continua, razionalizzazione del quadro giuridico delle norme che regolano il complesso sistema della castanicoltura da frutto, recupero della competitività sui mercati nazionali ed internazionali del prodotto campano attraverso una forte azione di valorizzazione e promozione», fa sapere.

LA CONFERENZA STAMPA. Alla conferenza stampa sono intervenuti: il presidente del Comitato promotore dell’IGP Gerardo Marano e i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, il dirigente UOD Agricoltura di Avellino della Regione Campania Giuseppe Gorga, il presidente del Distretto della Castagna e del Marrone della Campania Antonio De Cristofaro, il presidente del Parco del Partenio Francesco Iovino, il presidente della Comunità Montana del Partenio Carmine De Fazio, il presidente del Gal Partenio Luca Beatrice e il vice presidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Maurizio Petracca.

NEL SETTEMBRE 2021 LA PRIMA INTESA. È stata siglata a Santa Paolina presso la sede del Gal Partenio nel settembre 2021 la prima intesa per ottenere la Castagna Igp del Partenio. L’accordo di partenariato prevede la costituzione di un Comitato di Sostegno che affiancherà il costituendo Comitato Promotore della Castagna IGP del Partenio. «Enti e Associazioni fanno quadrato per dare nuovo impulso all’iter che porterà al riconoscimento della Castagna IGP del Partenio», si legge in una nota con cui il Gal Partenio annuncia l’iniziativa. Obiettivo condiviso dai partecipanti è, infatti, «mettere insieme tutti gli attori del comparto castanicolo del Partenio per l’avvio dell’iter che porterà i Comuni rientrati nella denominazione e perimetrazione geografica all’ottenimento della certificazione Igp.


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