Il Nuovo Santobono di Napoli sorgerà a Ponticelli. Il nuovo ospedale pediatrico sarà realizzato su un’area di 85mila metri quadrati. Lo ha stabilito la conferenza di servizi che ha dato il via lo scorso 7 aprile alla progettazione esecutiva della struttura, alla presenza del Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca; del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi e del direttore generale dell’Aorn Santobono-Pausilipon, Rodolfo Conenna.
IL GOVERNATORE DE LUCA: A NAPOLI EST SI REALIZZA UN POLO PEDIATRICO DI LIVELLO EUROPEO. «Dopo mesi di lavoro per il nuovo ospedale Santobono di Napoli, destinato a diventare ancora di più un polo nazionale ed europeo per la pediatria, è stato pubblicato il bando della gara europea per la progettazione. Prosegue l’impegno straordinario della Regione per la riqualificazione di tutte le strutture sanitarie e per consolidare e sviluppare punti di eccellenza nella nostra regione. La gara scade il 28 dicembre prossimo», ha dichiarato il presidente De Luca. «Realizzeremo nell’area Est di Napoli un complesso dedicato alla cura dei bambini di valore europeo». Il Governatore ha sottolineato anche il profilo architettonico e urbanistico del progetto. «Oltre all’alta specializzazione, puntiamo anche a una architettura di qualità, che arricchisca il patrimonio artistico contemporaneo della città di Napoli. D’altra parte, è provato che, quando riqualifichi un territorio, cresce anche lo spirito civico». De Luca ha ricordato gli impegni della Regione Campania sull’edilizia sanitaria e ospedaliera. «La Regione è impegnata nell’edilizia ospedaliera con molteplici interventi. Dopo 20 anni di commissariamento della sanità, abbiamo finalmente avuto accesso ai fondi ex articolo 20, che hanno portato in Campania cospicue risorse, ma ora dobbiamo correre».
IL SINDACO MANFREDI: IL COMUNE INVESTIRÀ SULLE INFRASTRUTTURE PER IL QUARTIERE E I COLLEGAMENTI. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha espresso soddisfazione per un progetto che vedrà la sua Amministrazione protagonista. «La soluzione individuata ci consente di poter operare in tempi rapidi e senza fare varianti al piano regolatore» inserendosi «nella riqualificazione dell’area Est di Napoli», ha premesso. «Il Comune metterà a disposizione circa 5mila metri quadrati di sua proprietà e investirà sui servizi, sulle aree verdi e sulle infrastrutture del quartiere per collegare i due poli ospedalieri con il tessuto urbano e con la città». Per Rodolfo Conenna, direttore generale dell’AORN Santobono-Pausilipon, «con questo progetto stiamo ripensando la sanità pediatrica regionale dei prossimi 30 anni». Il manager ha rimarcato che «l’Azienda ospedaliera sta facendo la sua parte, per qualificare l’offerta di assistenza e cura, gettando le basi per il futuro. «Si sta investendo sulla ricerca e sui giovani: molti sono i professionisti che vogliono rientrare in Italia dall’estero perché attratti da questo nuovo grande progetto. Studi scientifici hanno dimostrato il potere curativo del bello, ed è per questo che il nuovo Santobono non sarà solo funzionale, ma anche architettonicamente attraente».
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