Il Pd irpino ha presentato ad Avellino i suoi candidati, mostrando determinazione e ottimismo sull’esito finale del confronto elettorale del 27 settembre. Nel corso di una conferenza stampa tenuta in via Tagliamento, nella sede della Federazione provinciale del partito, sono stati presentati i candidati a Camera e Senato nei collegi uninominali ed in quelli plurinominali. All’affollato incontro hanno partecipato i dirigenti, i rappresentanti istituzionali, gli amministratori ed i segretari di circolo del Partito Democratico d’Irpinia.
Al tavolo i candidati: all’uninominale della Camera, Maurizio Petracca; all’uninominale del Senato, Carlo Iannace; al proporzionale della Camera, Rosa D’Amelio e Caterina Lengua. I lavori sono stati introdotti dal Capo della segreteria provinciale, Enza Ambrosone. Candidati e gruppo dirigente si sono detti certi che il mese di campana elettorale appena iniziato sarà sufficiente per far comprendere all’elettorato le ragioni di una scelta per il centrosinistra in generale e per il Partito Democratico in particolare. L’obiettivo è superare Fratelli d’Italia e imporre il Pd come la prima forza politica italiana. Un traguardo alla portata anche in Irpinia per Maurizio Petracca e Rosa D’Amelio, quest’ultima numero 2 nella lista plurinominale della Camera nel collegio Avellino Salerno dietro il capolista Piero De Luca. Solidarietà e impegno per il sociale e giovani, legalità, modernità e una chiara appartenenza ai valori dell’atlantismo e della democrazia sono i punti focali di una piattaforma programmatica, che anche questa mattina è stata ribadita da tutti, all’interno dei diversi interventi. Emozionato, ma risoluto il medico Carlo Iannace, che ha sottolineato la funzione attiva della società civile anche in questa delicata competizione elettorale. Rivendicando la sua mission professionale di medico impegno nella prevenzione, Iannace ha ricordato che le istituzioni hanno bisogno del protagonismo più ampio dei cittadini, anche di chi ogni mattina si alza per andare al lavoro in ospedale o nelle trincee più rischiose dell’assistenza medica. Nell’anteprima della conferenza stampa, durante l’incontro con i cronisti, non sono mancati spunti destinati ad infiammare il confronto tra Pd e Centrodestra. Nel rimarcare e rivendicare la riconoscibilità dei candidati del Pd in campo in questa competizione, Maurizio Petracca ha polemizzato con il suo avversario diretto nel collegio camerale, l’ex Ministro Gianfranco Rotondi. «Lo abbiamo visto in città per qualche funerale, per il resto è stato per anni lontano», ha affermato. Rosetta D’Amelio ha invece evocato l’impegno ‘porta a porta’ di amministratori locali e dirigenti. «Parleremo direttamente con le persone fino all’ultimo minuto della campagna elettorale».
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