Ai domiciliari 23enne di Napoli accusato di aver truffato un’anziana di Gesualdo

Indagine della Procura di Avellino dopo la denuncia della vittima. I Carabinieri hanno eseguito un'ordinanza cautelare del Gip

Il Palazzo di Giustizia di Avellino. All'ingresso Carabinieri e Polizia Municipale

È stato arrestato e posto ai domiciliari un 23enne di Napoli accusato di aver truffato un’anziana a Gesualdo. I Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione questa mattina ad un’ordinanza applicativa della misura degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica. L’uomo è ravemente indiziato, allo stato delle indagini, del reato di furto in abitazione aggravato.

La stazione dei Carabinieri di Gesualdo

L’indagine è scaturita dalla denuncia presentata lo scorso mese di novembre da un’anziana signora di Gesualdo, che ha consegnato al 23enne complessivamente 5.000 euro in contanti. Secondo gli inquirenti, l’indagato ha contattato telefonicamente la vittima e, spacciandosi per il nipote, le ha riferito che la propria madre, figlia della vittima, si trovava in Commissariato e che per evitare di essere denunciata avrebbe dovuto corrispondere la cifra richiesta, preannunciando che di lì a poco sarebbe arrivata una persona per ritirare la somma occorrente. Secondo la ricostruzione delgli investigatori, successivamente a tale contatto, l’indagato, si è recato presso l’abitazione della vittima e, approfittando dell’età della persona offesa, si è impossessato del denaro contante custodito dalla donna. Mediante l’acquisizione delle immagini estrapolate dai sistemi di video sorveglianza, l’individuazione fotografica operata dalle persone offese e la escussione di persone informate sui fatti, oltre all’utile coordinamento con altra attività di indagine per una truffa analoga, è stata possibile l’identificazione del presunto autore del reato e l’acquisizione di ulteriori elementi per ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a suo carico. Di qui, l’arresto del 23enne di Napoli ora ai domiciliari.

 

 

 

 

 

 

 

 

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