È stata dichiarata dai medici del Moscati la morte cerebrale del sedicenne di Gesualdo. «Il Collegio medico riunitosi alle ore 15 di oggi nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Moscati, al termine del necessario periodo di osservazione di 6 ore, alle ore 21 ha accertato la morte cerebrale del 16enne di Gesualdo», si legge in un comunicato emesso dall’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati questa sera poco dopo le ore 21.
Il giovane era ricoverato in gravissime condizioni dal pomeriggio del 2 maggio, quando era giunto al Moscati ferito da un colpo di pistola alla testa, ritenuto dagli inquirenti autoinferto in circostanze in fase di accertamento. Il Sedicenne era stato ritrovato nelle campagne di Gesualdo prossime all’abitazione. Era stato immediatamente intubato nell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione dopo aver ricevuto le prime cure, mentre i Carabinieri avevano immediatamente avviato le indagini per ricostruire la dinamica del tragico evento, valendosi anche di alcune testimonianze raccolte. Per ora le notizie sono frammentarie.
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