La Sala Sismica dell’INGV di Roma ha registrato una scossa di terremoto in Irpinia con epicentro a Teora alle 6.22 di questa mattina. La scossa di magnitudo ML 2.3 è avvenuta nella zona di Teora, a 11 chilometri di profondità e, in superficie, a 3 km a est rispetto al centro urbano, quindi a circa 42 chilometri da Avellino, a 49 da Salerno e a 50 da Potenza. La zona colpita rientra nel quadrante da cui quasi 41 anni originò il disastroso e tragico sisma che devastò Irpina e Basilicata, investendo anche le altre province della Campania. Entro i 20 chilometri dall’epicentro rientrano diversi Comuni delle province di Avellino, Potenza e Salerno: Conza della Campania, Castelnuovo di Conza, Santomenna, Sant’Andrea di Conza, Caposele, Laviano, Cairano, Morra De Sanctis, Andretta, Lioni, Pescopagano e Calabritto.
LA PRIMA SCOSSA IERI A SOLOFRA. Il movimento sismico registrato all’alba di oggi a Teora è stato preceduto ieri sera da una scossa nei pressi di Solofra, a 3 chilometri in direzione nord ovest della cittadina conciaria. Il terremoto di magnitudo ML 2.2 è avvenuto ieri 2 ottobre alle ore 18.25,ad una profondità di 9 chilometri.
LO SCIAME IN ALTA IRPINIA DUE SETTIMANE FA. Lo scorso 20 settembre non lontano da Teora, tra Calabritto, Caposele e Bagnoli Irpino furono registrate quattro scosse in poche ore, ma tutte di lieve entità.
La registrazione
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