Ritrovati in Irpinia dai Vigili del Fuoco 3 cercatori di funghi

Ritrovati in Irpinia dai Vigili del Fuoco 3 cercatori di funghi negli ultimi tre giorni. Si tratta di persone disperse in montagna dopo aver perso l’orientamento. Ecco i casi.

DISPERSA A MONTEFORTE IRPINO 58ENNE DI AVELLINO. Mercoledì 15 settembre una donna di 58 anni, di Avellino, si era persa in località Breccelle a Monteforte Irpino, dove in collaborazione con i Carabinieri ed il Soccorso Alpino, poco prima che calasse la notte è stata recuperata in un dirupo in montagna e riportata a valle, senza grosse conseguenze.

UN 57ENNE DI SANT’ANASTASIA SI ERA PERSO A QUINDICI. Giovedì 16 un uomo di 57 anni, originario di Sant’Anastasia in provincia di Napoli, sempre allo scopo di cercare funghi si era perso nelle montagne di Quindici, in una zona impervia. Dopo essere stato individuato dall’elicottero dei Vigili del Fuoco, è stato recuperato dall’equipaggio dello stesso in discrete condizioni.

68ENNE DI SIANO RECUPERATO TRA MONTEFORTE IRPINO, MOSCHIANO E FORINO. Ieri venerdì 17, la scena si è ripetuta in località Calvarine, tra le montagne di Monteforte Irpino, Forino e Moschiano, dove un uomo di 68 anni, originario di Siano in provincia di salerno, sempre intento nella ricerca di funghi, non ha fatto più ritorno dove aveva parcheggiato l’auto. I Vigili del Fuoco di Avellino si sono attivati con squadre terrestri per la ricerca ed una volta individuato l’uomo, si è reso necessario il recupero sempre con il mezzo aereo del nucleo regionale di Pontecagnano, il quale ha trasportato il malcapitato presso lo stadio di Forino dove è stato sottoposto a controlli medici, ma oltre un grosso spavento non ha riportato grosse conseguenze.

I CONSIGLI DEI VIGILI DEL FUOCO. Il caso dei cercatori di funghi ritrovati in Irpinia dai Vigili del Fuoco è lo spunto per fornire alcuni consigli. In questo periodo di ricerca funghi, i Vigili del Fuoco di Avellino “raccomandano la massima prudenza e di non avventurarsi in montagna mai da soli e sempre in possesso di telefonino. A tal proposito pubblichiamo un video di come si invia una posizione per poter facilitare l’intervento dei soccorsi”. Purtroppo, concludono, “in questo periodo di funghi, anche i meno esperti si avventurano in montagna nella ricerca del prezioso tubero, andando incontro a pericoli e spesso anche a perdita di orientamento e quindi come negli ultimi tre casi bisogna attivare le ricerche per ritrovarle”.