Schiamazzi notturni a Montoro, 7 denunciati di cui 5 minorenni

Martedì notte sono venuti a contatto alcuni ragazzi e residenti di via Macchioni a causa del rumore. I Carabinieri hanno deferito quattro 17enni e tre residenti, uno dei quali non ancora maggiorenne

Gli schiamazzi notturni a Montoro martedì notte nella zona di Via Macchioni sono costati a ragazzi e residenti 7 denunce a vario titolo. Tra le persone deferite all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri 5 risultano minorenni.

CLACSON NELLA NOTTE. Martedì notte alcuni abitanti di Via Macchioni sono stati svegliati di soprassalto da un gruppo di ragazzi che hanno iniziato a suonare i clacson dei loro ciclomotori, scuotendo con forza il cancello in ferro d’ingresso di un’abitazione e proseguendo nel loro rumoroso gioco a varie riprese.

Carabinieri in azione a Montoro

L’ARRIVO DEI RESIDENTI IN STRADA. Tre residenti, provati da quel brusco risveglio nel cuore della notte di un giorno feriale, sono scesi in strada. Secondo quanto riferiscono i militari, hanno atteso a bordo di un’auto l’ennesimo passaggio di quei quattro ragazzi, nel frattempo dispersi in varie direzioni nel tentativo di darsi alla fuga. Nel frangente, uno di loro ha perso il controllo del ciclomotore. Per la caduta ha riportato contusioni in varie parti del corpo. Secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri, un altro giovane, inseguito e raggiunto dai tre residenti, è stato colpito con un bastone e costretto a salire a bordo dell’utilitaria.

L’INTERVENTO DEI CARABINIERI. Solo a questo punto è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri, che tempestivamente sono giunti sul posto con una “Gazzella” del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Solofra. Ricostruita la dinamica degli schiamazzi notturni in via Macchioni a Montoro, è scattata la denuncia alle competenti Autorità Giudiziarie per quattro 17enni, ritenuti responsabili del reato di “Molestia o disturbo alle persone” e per i tre residenti (due operai ed uno studente non ancora maggiorenne) per i reati di “Sequestro di persona”, “Lesioni personali” e “Porto di oggetti atti ad offendere”. Sequestrata l’autovettura ed il bastone utilizzato.

 

 

 

 

 

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