Elezioni comunali il 3 e 4 ottobre. Il decreto

Il Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ha fissato il nuovo calendario del voto amministrativo già rinviato in primavera per l'emergenza sanitaria. Nei 60 giorni successivi si rinnoveranno le rappresentanze degli enti intermedi: le Province

Le elezioni comunali si svolgeranno domenica 3 e lunedì 4 ottobre, con l’eventuale turno di ballottaggio nei centri sopra i 15mila abitanti è previsto domenica 17 e lunedì 18 ottobre.

Elezioni comunali, un seggio

In Italia saranno chiamati al voto oltre 12 milioni di cittadini per eleggere i sindaci in 1.162 Comuni. Il decreto è stato firmato dal Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che indicherà a breve la data per le regionali di Sicilia e Calabria. Resta l’ipotesi di accorpare il voto delle amministrative nella stessa giornata. La consultazione elettorale di autunno riguarderà in Campania tutti i capoluoghi campani in scadenza, salvo Avellino dove si è votato due anni fa. In provincia di Avellino saranno rinnovate le amministrazioni in 33 Comuni, tutti al di sotto dei 15mila abitanti. Si recheranno alle urne i cittadini di: Aiello del Sabato, Avella, Bagnoli Irpino, Calabritto, Forino, Frigento, Guardia dei Lombardi, Lacedonia, Lauro, Lioni, Manocalzati, Montaguto, Montefalcione, Monteforte Irpino, Montefredane, Monteverde, Ospedaletto d’Alpinolo, Pago Vallo Lauro, Petruro, Pietrastornina, Roccabascerana, Rotondi, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo a Scala, Sant’Angelo all’Esca, Scampitella, Senerchia, Serino, Sperone, Sturno, Teora, Torella dei Lombardi e Villamaina. Il turno elettorale recupera il voto dei consigli comunali e circoscrizionali previste tra il 15 aprile e il 15 giugno 2021, rinviate per l’emergenza sanitaria. Si svolgono anche le elezioni suppletive per i seggi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica dichiarati vacanti.

ELEZIONI PROVINCIALI 60 GIORNI DOPO IL VOTO DEI COMUNI. Il voto comunale detta l’agenda anche alle Province. In base a quanto disposto dal DDL di conversione del decreto-legge 183/20 recante proroghe di termini legislativi nel quale è stato inserito. All’articolo 2, l’articolo 1, comma 4-quinquiesdecies, del decreto-legge 7 ottobre 2020, n. 125, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 novembre 2020, n. 159 stabilisce lo svolgimento della consultazione «entro sessanta giorni dalla data dell’ultima proclamazione degli eletti nei comuni della provincia che partecipano al turno annuale ordinario delle elezioni amministrative relative all’anno 2021 o, comunque, nel caso in cui nella provincia non si svolgano elezioni comunali, entro sessanta giorni dallo svolgimento del predetto turno di elezioni». Questa consultazione riguarda solo gli amministratori locali. Le operazioni si svolgeranno il 13 dicembre.

LA PROVINCIA DAL 2014 È UN ENTE DI II LIVELLO: ELEZIONE A SUFFRAGIO RISTRETTO. Dal 2014 il consiglio provinciale e il presidente vengono eletti a suffragio ristretto in base alla legge 7 aprile 2014, n. 56. Le province nelle regioni ordinarie sono enti amministrativi di secondo livello. Non c’è più la giunta provinciale. Le deleghe di governo sono ripartite all’interno del consiglio provinciale, mentre i poteri sono in capo al presidente. L’Assemblea dei sindaci delibera il bilancio ed eventuali modifiche statutarie.


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