Urbact, Comune di Avellino a Mantova a scuola di sostenibilità

UN MODELLO EUROPEO PER CITTÀ SOSTENIBILI: IL PROGETTO C-CHANGE. Il 7 e 8 luglio si incontrano in Lombardia amministratori e funzionari dei Comuni vincitori del bando della National Practice Transfer Initiative promosso dall'Anci. L'obiettivo progettare azioni-pilota da realizzare sul territorio per replicare l’esperienza mantovana

Il Comune di Avellino parteciperà il 7 e 8 luglio al primo incontro della Rete Nazionale guidata da ANCI come Punto Nazionale URBACT. L’occasione è fornita dal primo incontro in Italia «per il trasferimento della buona pratica che la città lombarda ha realizzato coinvolgendo i settori dell’arte e della cultura per promuovere la sostenibilità ambientale e la lotta al cambiamento climatico». Mantova ha realizzato con il progetto C-Change una governance urbana in grado di replicare il modello sperimentato a livello europeo dalla città inglese di Manchester.

Urbact, il Comune di Avellino a Mantova con la Rete Anci

AVELLINO TRA I 7 COMUNI ITALIANI SELEZIONATI PER IL TRASFERIMENTO DELLE BUONE PRATICHE (ENTRO DICEMBRE 2022). «Il kick off meeting vedrà la presenza del Comune di Mantova, di ANCI, del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, dell’Agenzia per la Coesione territoriale, e di amministratori e funzionari dei Comuni vincitori del bando della National Practice Transfer Initiative: Cuneo, Sestri Levante, Rovereto, Ferrara, Siena, Avellino e Corigliano-Rossano», si legge in una nota diffusa dal Comune capoluogo irpino. «Il Comune di Avellino, in questo contesto e sulla linea tracciata da Mantova, intende rivitalizzare luoghi di cultura poco utilizzati, organizzare eventi culturali ecosostenibili, formare i principali interlocutori a implementare attività culturali per contribuire a mobilitare e sensibilizzare il settore dell’arte e della cultura sul tema del cambiamento climatico», si legge in una nota diffusa dall’Amministrazione comunale. «Per raggiungere tali obiettivi saranno coinvolti attraverso la creazione di un URBACT Local Group (ULG) sia portatori di interesse locali, per la rivalutazione di beni ed edifici culturali presenti sul territorio, ma poco utilizzati, che rappresentanti istituzionali (Provincia di Avellino, Ente provinciale Turismo, Soprintendenza)». Il Sindaco di Avellino parteciperà al meeting di Mantova con una delegazione del Comune, supportato dai tecnici del Servizio Strategico Europa, che ha curato la partecipazione del Comune al bando ANCI. Con il kick off meeting del 7 e 8 luglio, le sette città italiane della Rete di trasferimento URBACT saranno guidate verso la replica del piano di interventi di Mantova nel corso del progetto che si concluderà a dicembre 2022.


URBACT per l’Italia

L’OBIETTIVO DEL MEETING: SEGUIRE L’ESEMPIO DI MANTOVA: RIDURRE LE EMISSIONI DI CO2 COINVOLGENDO LA COMUNITÀ. L’obiettivo della due giorni è «permettere alle città della nuova rete nazionale di conoscersi e capire la buona pratica sviluppata nell’ambito della rete URBACT C- Change che Mantova ha replicato a sua volta da Manchester», come detto. Nel corso dell’incontro «sarà possibile condividere le principali politiche locali di collegamento tra i temi della sostenibilità ambientale e il mondo delle imprese culturali e creative nelle città coinvolte: inoltre ci si focalizzerà sull’apprendimento delle basi del metodo URBACT e sulla conoscenza delle principali tappe del progetto, oltre a sviluppare le competenze per creare i gruppi locali urbani (ULG), nodo fondamentale per la riuscita dell’iniziativa». Il successo ottenuto da Mantova si fonda sull’apprendimento delle buone pratiche sperimentate in Inghilterra. «Prendendo spunto da Manchester, Mantova ha sviluppato nuove politiche locali e una migliore governance urbana per ridurre le emissioni di CO2 a partire dal coinvolgimento dei settori dell’arte e della cultura per coinvolgere i cittadini sui temi ambientali». Tra le azioni realizzate da Mantova figurano «l’organizzazione di festival e eventi a impatto zero, trasformandoli in veicoli di promozione delle tematiche ambientali, e la definizione di azioni di formazione sui temi ecologici e degli appalti verdi per gli operatori dei settori dell’arte e della cultura. Queste azioni hanno favorito la crescita civica e sociale della comunità locale, dimostrando che la congiunzione tra cultura e sostenibilità ambientale può avere un impatto tangibile sul contesto urbano».

Gianluca Festa, Sindaco di Avellino

IL SINDACO FESTA: PRONTI A VALORIZZARE IN UNA VISIONE UNITARIA I CONTENITORI CULTURALI DI AVELLINO. «Con l’attivazione del progetto URBACT siamo pronti alla creazione di una visione unitaria dei contenitori culturali della nostra città, al fine di consentire ad Avellino di esprimere un’offerta integrata e di più ampio contenuto, assumendo, in tal modo, un ruolo considerevole nello scenario della ‘cultura’ regionale», dichiara il Sindaco Gianluca Festa.

L’ORGANIZZAZIONE DEI LAVORI. Gli incontri saranno divisi in diverse sezioni con momenti conoscitivi e attività pratiche, esercizi di programmazione e visite dei luoghi simbolo coinvolti in questi anni. Vedranno le città partecipare con i rappresentanti politici e coi funzionari che gestiscono il progetto.


INFORMAZIONI: https://urbact.eu


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