Dopo il rinnovo delle rappresentanze le Commissioni sono bloccate al Comune di Avellino, scrivono i capigruppo consiliari della Minoranza al Prefetto, Paola Spena. I firmatari sono: Ettore Iacovacci (Partito Democratico), Ferdinando Picariello (Movimento 5 Stelle), Luca Cipriano (Mai più), Costantino Preziosi (La Svolta), Nicola Giordano (Laboratorio Avellino), Amalio Santoro (Si può), Francesco Iandolo (Avellino Prende parte).
Nella lettera, spiegano che il mancato insediamento di alcune commissioni consiliari ha determinato una paralisi delle attività. Al momento, scrivono, «soltanto le Commissioni Cultura, Trasparenza e Lavori Pubblici, si sono insediate, mentre le restanti sono andate più volte deserte per la reiterata assenza dei consiglieri di maggioranza». I firmatari esprimono la propria preoccupazione perché, si legge, «tale comportamento paralizza di fatto alcune importanti attività istituzionali ed in particolare quelle previste dall’articolo 1 del Regolamento delle Commissioni: funzione preparatoria, istruttoria, predecisoria, referente e consultiva di commissioni consiliari comuni permanenti, compiti di controllo sulla esecuzione delle decisioni, proposte programmatiche, collaborazione con il Consiglio nelle funzioni di indirizzo e di controllo». In sostanza, i consiglieri rappresentanti dei gruppi di Minoranza ritengono limitata la propria attività e funzione di controllo a causa del funzionamento parziale dei gruppi di lavoro, e sollecitano la Prefettura di Avellino ad assumere una iniziativa per il ripristino dell’ordine.
Commissioni bloccate al Comune di Avellino, il testo della lettera al Prefetto (in formato Pdf)
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