Panificazione abusiva a Sturno, sequestrati immobili e denunciato il titolare

I Carabinieri Forestali di Mirabella Eclano hanno deferito il titolare di un'azienda agricola per violazioni urbanistiche. Operazione condotta dai Carabinieri della Forestale di Mirabella Eclano in collaborazione con Forestale di Ariano Irpino e Castel Baronia, ASL di Avellino e Ufficio Tecnico Comunale

I Carabinieri Forestali di Mirabella Eclano hanno denunciato il titolare di un’azienda agricola per violazioni urbanistiche, sequestrando immobili ed elevando sanzioni per l’attività di panificazione abusiva a Sturno. L’uomo è ritenuto responsabile di esecuzione di lavori in totale assenza di permesso di costruire e autorizzazione sismica.

Carabinieri del Nucleo Forestale di Avellino

La denuncia è scattata al termine di una ispezione condotta in collaborazione con le Stazioni Forestali di Ariano Irpino e Castel Baronia, personale dell’ASL di Avellino e dell’Ufficio Tecnico Comunale. I militari riferiscono di aver accertato l’abusivo esercizio commerciale di panificazione: all’interno della struttura erano presenti attrezzature tipiche da forni, 40 chili di pane, 15 chili di farina. L’attività commerciale aveva un’apposita insegna ed era persino pubblicizzata su internet. L’accesso ispettivo all’azienda ha permesso nel contempo di constatare la presenza di sette manufatti privi di autorizzazioni edilizie e autorizzazione/deposito sismico, si legge in una nota. Oltre al deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro degli immobili ritenuti abusivi (il cui valore può essere stimato in 400mila euro) e ad elevare sanzioni amministrative (per un importo complessivo di circa 14mila euro) per la panificazione abusiva a Sturno, ovvero l’esercizio abusivo di attività commerciale, la conservazione di prodotti fitosanitari in locali inidonei e, infine, perché il certificato per l’acquisto e detenzione di fitosanitari era scaduto di validità.

 

 

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