I Carabinieri della Stazione di Mercogliano e della Stazione Forestale di Summonte hanno denunciato 4 giovani, accusandoli di aver provocato un incendio doloso a Capocastello di Mercogliano. Gli indagati sono poco meno che ventenni e risultano residenti tra Mercogliano e Contrada. Dovranno rispondere di incendio boschivo.
L’episodio si è verificato alcuni giorni fa, quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti per spegnere un incendio generato dalla combustione di fogliame secco e altro materiale vegetale, posto lungo la cunetta stradale in località “Capocastello” di Mercogliano. Le fiamme si sono propagate ad un’area boscata nei pressi, fanno sapere i militari con una nota, sviluppandosi su una superficie di circa duemila metri quadri.
I successivi accertamenti eseguiti dai Carabinieri (con attività di repertazione, rilievo e georeferenziazione dell’area percorsa dal fuoco, nonché con acquisizione di immagini e fotogrammi dal sistema di videosorveglianza del Comune di Mercogliano) hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti. Secondo I Carabinieri la sera dell’evento erano transitate in quell’area due autovetture con a bordo i quattro giovani. Da uno dei veicoli, verosimilmente con un bengala, è stato dato fuoco al fogliame secco, innescando l’incendio boschivo. Identificati i 4 giovani, a loro carico è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per l’incendio doloso a Capocastello di Mercogliano ai sensi dell’articolo 423bis del Codice penale e, per uno di loro, anche per “Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico” avendo rilasciato dichiarazioni contrastanti con quanto emerso dalla visione dei sistemi di videosorveglianza.
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