Pensioni per i disabili al 100%, dalla Consulta sì all’aumento. Esulta il MID

Il Movimento Italiano Disabili esprime soddisfazione per il riconoscimento dell'incremento agli invalidi civili totali che «abbiano compiuto i 18 anni e che non godano, in particolare, di redditi su base annua pari o superiori a 6.713,98 euro»

Aumentano le pensioni per disabili 100%. Esulta il MID – Movimento Italiano Disabili, che interviene sulla decisione dell’Alta Corte, esprimendo soddisfazione per il pronunciamento. Il Coordinatore Campania del Mid Movimento Italiano Disabili, Giovanni Esposito, definisce storica la decisione della Corte Costituzionale. «L’Alta Corte si è pronunciata dopo che i giudici di Appello di Torino avevano definito l’assegno dei pensionati invalidi al 100 per cento insufficiente a garantire il soddisfacimento delle elementari esigenze di vita», si legge in una nota. «Finalmente possiamo dire e affermare con grande soddisfazione che dal minimo di 285,66 si è raggiunto il tetto più alto portando l’importo pensionistico  a raggiungere il livello di euro 516,46 migliorando le condizioni economiche e di vita di chi vive una disabilità garantendo una giusta dignità di vita». Per il Movimento Italiano Disabili si tratta di «una svolta per chi vive una disabilità». Il Coordinatore Regione Campania del Mid Movimento Italiano Disabili ringrazia le istituzioni che si sono interessate la problema.

Il Palazzo della Consulta, sede della Corte costituzionale della Repubblica italiana e fino agli anni ’30 del ministero delle Colonie, progettato dall’architetto fiorentino Ferdinando Fuga (1732). Piazza del Quirinale, Roma.

La decisione della Corte Costituzionale è stata resa nota ieri, 24 giugno, dopo la camera di consiglio di martedì. La questione sollevata dalla Corte d’appello di Torino, è nota come «incremento al milione» (con riferimento alle lire), stabilito per consentire a chi non può lavorare un minimo supporto economico necessario alla sopravvivenza. Già riconosciuto dall’articolo 38 della legge 448/2011, fa riferimento all’articolo 12 – comma 1, della legge numero 118 del 1971, che regola vari trattamenti pensionistici a prescindere dall’età minima. A questo punto aumentano le pensioni per disabili 100%, raggiungendo la soglia dei 516,46 euro. L’incremento «dovrà d’ora in poi essere erogato a tutti gli invalidi civili totali che abbiano compiuto i 18 anni e che non godano, in particolare, di redditi su base annua pari o superiori a 6.713,98 euro», si legge nella sentenza.


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