Denunciato per simulazione di reato ad Avellino un 45enne: non è stato aggredito

I Carabinieri della locale Stazione hanno ricostruito la dinamica con l'ausilio delle telecamere di sorveglianza

È stato denunciato per simulazione di reato ad Avellino un 45enne del posto, che aveva riferito di essere stato aggredito. Per i Carabinieri della Stazione di Avellino le cose sono andate diversamente. L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, qualche giorno fa aveva raccontato di essere stato aggredito da ignoti all’uscita di un supermercato nel centro del capoluogo irpino. Aveva aggiunto di essere stato colpito violentemente al punto da perdere i sensi e cadere a terra, prima di essere sottoposto in ospedale alle cure del caso. Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Avellino hanno fornito un’altra dinamica dei fatti. Incrociando i dati informativi con le immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza, i militari della Stazione di Avellino fanno sapere di aver appurato che il 45enne, in evidente stato di ebrezza, all’uscita del supermercato era finito a terra sbattendo la testa contro un muro di cinta. Sulla base degli elementi raccolti a carico dell’uomo, i Carabinieri lo hanno denunciato per simulazione di reato ad Avellino. È stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di cui all’articolo 367 del Codice Penale.

Il Comando provinciale dei Carabinieri di Avellino

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