Ospedale Landolfi di Solofra, si sbloccano i fondi per appalti e lavori. Il cronoprogramma 2020

Spendibili subito 1,8 milioni di euro per la messa in sicurezza, entro fine anno il saldo con i 7,5 milioni per la ristrutturazione e trasformazione. Pronto soccorso per ora chiuso: «Dovrà essere adeguato alle nuove linee guida ministeriali post-covid-19»

Si sbloccano i fondi per l’Ospedale Landolfi di Solofra. Ora appalti e lavori con la prima tranche di finanziamenti assegnati alla fine del 2018 ma trasferiti soltanto ora. Sono subito spendibili 1,8 milioni di euro, per i lavori di messa in sicurezza, a cui si aggiungeranno entro la fine dell’anno altri 7,5 milioni per la ristrutturazione finalizzata a trasformare l’ex presidio ospedaliero dell’Asl nel nuovo Ospedale Landolfi di Solofra, parte integrante come plesso autonomo, dell’Azienda San Giuseppe Moscati.

Un particolare della struttura che ospita l’ospedale Landolfi

«Si è finalmente concluso il complesso iter per l’accesso a un finanziamento di circa 1,8 milioni di euro che consentirà, nell’immediato futuro, all’Azienda Ospedaliera ‘San Giuseppe Moscati’ di Avellino di avviare i lavori per la messa in sicurezza antincendio del presidio ‘Landolfi’ di Solofra», fa sapere la Direzione Strategica del Moscati. «L’avvio di tale procedura risale al 2018, con la sottoscrizione di un accordo di programma, al quale è seguita, nel novembre 2019, la richiesta di un finanziamento ministeriale da parte della Regione Campania», ricorda una nota diffusa dall’Azienda Ospedaliera di Avellino.

Il pronto soccorso del presidio ospedaliero Landolfi di Solofra

«VIA ALLE PROCEDURE DI APPALTO», MA «RESTA CHIUSO IL PRONTO SOCCORSO». La Direzione Strategica dell’Azienda Moscati «ha dato mandato all’Ufficio Tecnico di avviare e completare nel più breve tempo possibile il procedimento per l’affidamento dei lavori. La pianificazione degli interventi è stata pensata per ridurre al minimo l’impatto sulle attività medico-chirurgiche della struttura, prevendendo una breve chiusura a rotazione delle varie Unità operative, rispondente al graduale avanzamento dei lavori». Il Direttore Generale Renato Pizzuti ha concordato un piano operativo per garantire le attività ospedaliere e sanitarie anche durante i lavori. Tuttavia resterà chiuso il Pronto soccorso. «Il percorso di riqualificazione, mentre permetterà il prosieguo delle attività in essere di elezione e ambulatoriali, con una riorganizzazione e rimodulazione interna al plesso, non consentirà, al momento, la riapertura del Pronto soccorso» ad eccezione «di quello ostetrico-ginecologico, la cui attività non è stata mai sospesa», si sottolinea. L’Azienda ricorda che il Pronto soccorso di Solofra dovrà essere oggetto di necessari interventi di messa in sicurezza alla luce delle Linee di indirizzo del Ministero della Salute del 29 maggio scorso per «il potenziamento della rete ospedaliera per emergenza Covid-19».

Il Direttore Generale dell’Azienda San Giuseppe Moscati di Avellino, Renato Pizzuti nell’Ospedale Landolfi di Solofra

«ENTRO L’ANNO GLI ALTRI 7,5 MILIONI: NEL 2021 IL NUOVO OSPEDALE LANDOLFI DI SOLOFRA». Il Direttore Generale dell’AORN Moscati indica la prospettiva immediata e nel medio periodo. «Inizia, dunque, la fase di rilancio dell’importante plesso ospedaliero, che proseguirà con la concreta disponibilità, prevista per la fine del 2020, di un ulteriore finanziamento di circa 7,5 milioni di euro, già programmato e destinato a un radicale intervento di ristrutturazione ex art. 20». Con questi investimenti, «solo al termine di tutti i lavori previsti, il ‘Landolfi’ sarà rispondente alle vigenti normative e vedrà una più razionale integrazione con la Città ospedaliera, per garantire sia ai cittadini solofrani che all’intera popolazione irpina un’offerta assistenziale ancora più ampia e diversificata».


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