Falsa cieca scoperta in Baronia al termine di una indagine coordinata dalla Procura di Benevento. Si tratta di una 77enne residente a San Nicola Baronia a cui sono stati sequestrati 88mila euro ritenuti. L’anziana donna è accusata di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e induzione in falso ideologico. Stamane i Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino – Nucleo Operativo hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso, su richiesta della Procura della Procura di Benevento, dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Benevento.
L’INDAGINE DELLA PROCURA DI BENEVENTO A SAN NICOLA BARONIA. L’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento è consistita in servizi di OCP, acquisizioni documentali ed escussione di persone informate sui fatti. Gli inquirenti fanno sapere di aver acquisito rilevanti elementi a carico della donna che, «dissimulando il suo stato di cecità assoluta, nonché uno stato di invalidità medio-grave (66-99%) derivante da difficoltà persistenti a svolgere funzioni e compiti della propria vita, avrebbe indotto in errore le Commissioni mediche per l’accertamento dell’invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità», si legge in un comunicato.
«TRUFFATA L’INPS DAL 2015 AL 2019». Grazie alla sua condizione, ricorda la Procura, la falsa cieca scoperta in Baronia «ha ottenuto indebitamente da parte dell’INPS le relative indennità dal 2015 al 2019». Infatti, «sebbene per legge la condizione di cecità assoluta ricorra in caso di totale mancanza della vista o di mera percezione dell’ombra o della luce, l’indagata veniva pedinata e filmata in più occasioni mentre attendeva alle incombenze quotidiane di vita in maniera autonoma, senza alcuna difficoltà e senza l’ausilio di terze persone», si legge in un comunicato della Procura. In particolare, la 77enne «veniva vista camminare a passo normale per le vie del paese di residenza portando con sé un bastone che non appoggiava mai sul manto stradale, salire e scendere le scale antistanti la propria abitazione senza sostegni, attraversare passaggi stradali ed incroci mentre volgeva fugacemente lo sguardo nelle varie direzioni per sincerarsi dell’assenza di autovetture, recarsi al supermercato ed effettuare pagamenti in piena autonomia».
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