Oltre 800 visitatori al teatro a cielo aperto del De Sanctis. Oltre 800 visitatori hanno varcato la soglia del teatro a cielo aperto allestito all’Istituto Superiore Francesco De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi in occasione della Notte Nazionale del Liceo Classico. Un evento che ha catturato l’attenzione di centinaia di ragazzi accompagnati dai genitori, giunti da ogni angolo della provincia, che entro la fine di gennaio dovranno ufficializzare l’iscrizione alla scuola secondaria. Catturata l’attenzione anche di decine di curiosi e appassionati che hanno potuto godere dell’accoglienza messa in campo dalla scuola. Dall’accoglienza all’ingresso principale e fino all’auditorium ‘Falcone e Borsellino’, studenti e docenti hanno illustrato al meglio l’offerta formativa messa in campo dalla scuola, con una proposta innovativa e rivoluzionaria.
Abbandonata l’idea spartana e tradizionale di istituto scolastico, il visitatore è stato proiettato nel poema epico delle Metamorfosi di Ovidio, con una autentica trasposizione nel racconto mitologico della trasformazione dei personaggi in animali o elementi naturali. “Oikos” è stato infatti il tema scelto dalla scuola per caratterizzare la narrazione della manifestazione. Un adagio che l’istituto ha già adottato come politica di indirizzo da perseguire e valorizzare nel corso dell’anno scolastico, per aderire alla battaglia in favore della salvaguardia del clima, e spingere per la tutela dell’ambiente in generale.
Alunni e docenti sono stati gli artefici dell’intero allestimento teatrale, una quinta degna di un ‘complesso meccanismo letterario’ come viene definito il componimento di Ovidio. Dalle scenografie ai costumi, dalla scelta delle musiche a quella delle luci, gli alunni supportati dai docenti hanno realizzato l’intero artificio scenico. La scelta di rappresentare le Metamorfosi non è stata dunque casuale: la narrazione della storia umana, del mito, delle fonti classiche, le tradizioni e le culture rappresentate in un unico racconto consentono un’analogia con l’apertura della scuola al territorio. Oltre alla performance artistica degli alunni, di grande interesse è stata mostra fotografica “Eikones” , con l’installazione di ben 50 pannelli in cui gli studenti hanno illustrato un racconto della loro terra attraverso le immagini, mettendo i campo competenze, citazioni dal greco e dal latino, commenti sull’approccio civico, culturale e artistico. Di pari rilevanza le ulteriori performance messe in campo per l’occasione, come il racconto degli ex alunni del De Sanctis del percorso formativo intrapreso dopo la scuola. Infine, il concerto del gruppo musicale “Makardia”, con musiche e cantautori del territorio, per rappresentare la bellezza e l’arte in tutte le sue forme.
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