È uscito dal coma il 13enne precipitato dal Ponte di Avellino

L'adolescente era stato ritrovato sulla riva del fiume tra i rovi ancora vivo e trasportato in codice rosso al Moscati, dove era stato ricoverato in prognosi riservata. Ora è fuori pericolo

È uscito dal coma il 13enne precipitato dal Ponte di Avellino lo scorso 10 novembre. L’adolescente è stato dichiarato fuori pericolo dai medici che lo hanno curato e assistito in queste settimane presso l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino. Alla luce delle sue attuali condizioni, ormai considerate soddisfacenti, è stato svegliato dal coma farmacologico, che era stato indotto durante la degenza per favorire il decorso nella fase più delicata. Il 13enne era stato trasportato dai sanitari del 118 lo scorso 10 novembre, dopo il recupero sotto il Ponte della Ferriera dal quale l’adolescente era volato giù. A dare l’allarme una donna, che aveva assistito alla scena. Sul posto sono arrivate immediatamente le ambulanze insieme agli agenti della polizia di stato, ai vigili del fuoco e ai vigili urbani. Precipitato al suolo, il ragazzo non aveva perso i sensi, nonostante le gravi ferite riportate. All’arrivo dei soccorsi era lucido e vigile. Trasportato in codice rosso all’ospedale Moscati, era stato ricoverato in prognosi riservata, sedato e intubato.

Il Pronto Soccorso della Città Ospedaliera ad Avellino, all’interno del complesso dell’Azienda San Giuseppe Moscati

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